Hanno partecipato 8903 ciclisti in gara in rappresentanza di 65 nazioni, tre generazioni in gara, con nonno, papà e figlio e anche un Gino Bartali proveniente da Genova, il meno giovane un certo Floriano Nardini di Roma, nato il 4 febbraio del 1933. In gara anche Alex Zanardi, Miguel Indurain, Manfred Mölgg, Dorothea Wierer, Davide Cassani, Roberto Sgalla, Federico Pellegrino, Stefano Baldini, DJ Linus, Matteo Piantedosi, Vittorio Adorni, Enzo Ghigo e tanti altri. Vincitore alla fine risulta essere Cristian Nardecchia, primo davanti a Stefano Cecchini e Luigi Salimbeni. “Un’emozione indescrivibile – ha dichiarato alla fine il vincitore – ed è un sogno che si realizza al terzo tentativo. Non potevo chiedere di più. È la mia terza partecipazione, è una corsa particolare e ci vuole esperienza [dopo due noni posti]. Ero accanto a Stefano Cecchini, speravo di poterlo battere in volata. Stamattina pensavo di far bene ma non di vincere. Dedico questa vittoria a mio zio Beniamino e a tutte le persone che mi sono state vicine e hanno creduto in me”.
