Foto (c) Flaviano Ossola

Il Giro Rosa parla sempre più olandese. Dopo la vittoria di Annemiek Van Vleuten nella seconda tappa e la conseguente maglia rosa, il primo successo di Marianne Vos qualche giorno fa, oggi nella quinta tappa, da Terracina a Terracina, per un totale di 110 chilometri, ad imporsi è ancora Marianne Vos. Volata regale per la fuoriclasse olandese che, con apparente facilità, ha superato Lotte Kopecki e Elizabeth Deignan nello sprint sul lungomare di Terracina. Nessun problema per Annemiek Van Vleuten che, davanti al gruppo nei chilometri conclusivi, ha difeso la maglia rosa.

Tappa dal finale difficilmente prevedibile sin dal ritrovo di partenza. Le soluzioni potevano essere duplici: arrivo in volata o arrivo di un gruppo di fuggitivi come avvenuto nella giornata di ieri a Tivoli. In realtà, come spesso accade, la realtà ha abbondantemente superato ogni fantasia. Si è arrivati allo sprint ma dopo una tappa spumeggiante, in cui le squadre delle atlete che puntavano alla vittoria hanno dovuto faticare per portare il gruppo al finale. Gli attacchi si sono susseguiti sin dai primi chilometri: pochi secondi di vantaggio ed il gruppo che torna compatto. Il finale è stato tambureggiante: a vivacizzare la situazione l’attacco di Elisa Longo Borghini quando al traguardo mancavano poco meno di venti chilometri, in un tratto in leggera discesa.

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