Inutile nascondersi: la nostra società vive un periodo particolarmente difficile. La pandemia da Covid-19, che da questo inverno assedia il globo, complica ogni scenario. Oggi più che mai è importante ringraziare chi sceglie di rispondere presente, chi sceglie di mettersi in gioco. In questo senso sono esemplari le parole della famiglia Schiavon, che anche in tale complicatissimo contesto, ha scelto di restare a fianco del Giro Rosa per la sua trentunesima edizione con Selle SMP, la rinominata azienda di accessori sportivi fondata da Martino Schiavon, a Padova nel 1947.

«Anche quest’anno saremo lo sponsor della Maglia Ciclamino. Non una qualunque maglia. Una maglia importante che simboleggia velocità, potenza, capacità di sprintare». «Lo sprint è puro coraggio» – continua Schiavon – «ha le sue regole, da rispettare, e i suoi rischi da minimizzare. La maglia ciclamino sarà indossata dall’atleta con il maggior numero di punti in questa particolare classifica. Noi, nel 2020, siamo presenti perché lo abbiamo voluto e lo vogliamo fortemente. Amiamo questo sport e le sue protagoniste, ragazze che meritano il massimo in quanto danno il massimo. Quest’anno, per usare il gergo ciclistico, ci ha chiamato a una volata. Una volata da correre rispettando tutte le regole, con tenacia, forza e volontà. Il miglior modo per ripartire. Quando vedrete la maglia ciclamino, nel plotone, nel corso delle nove frazioni della corsa di Patron Rivolta, pensate a questo. Con coraggio e fiducia».

Da sempre Selle SMP è sinonimo di qualità, artigianalità, spirito di iniziativa, volontà di preservare le proprie origini senza però chiudersi al progresso e al futuro, anzi avanzando fiduciosi verso nuove mete. L’organizzazione del Giro Rosa è davvero onorata di un partner di simile qualità.

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