(ph mimmo perna)

Al termine delle semifinali di questa mattina, nelle quali erano impegnate sei barche azzurre, l’Italia accede in finale con 10 barche (5 maschili e 5 femminili) poiché alle cinque finaliste dei giorni scorsi (quattro senza maschile, due senza, quattro senza, quattro con e otto femminile), oggi se ne sono aggiunte altre cinque (due senza, quattro di coppia, doppio e singolo maschile, quattro di coppia femminile). Una nazionale compatta, quindi, che delle undici barche iscritte perde solo il doppio femminile che, con il quarto posto, non riesce ad agguantare la finale. Per quanto riguarda la cronaca delle gare odierne, va in finale il due senza maschile, di Achille Benazzo e Alessandro Bonamoneta, vincendo la propria gara davanti a Germania e Croazia. Un equipaggio che ha fatto registrare anche il secondo miglior tempo di qualifica: meglio dell’Italia solo la Romania vincitrice della prima semifinale.

Supera il turno il quattro di coppia femminile, di Alice Ramella, Giulia Magdalena Clerici, Laura Pagnoncelli e Ilaria Corazza, autrici di una gara portata a termine sempre in attacco che gli ha consentito di chiudere al secondo posto e rimanere in contatto con la Germania, prima. Secondo posto in semifinale, e terzo miglior tempo complessivo, anche per il quadruplo maschile, di Lorenzo Manigrasso, Leonardo Tedoldi, Jacopo Mascitelli e Edoardo Rocchi, che dopo essere stati in testa per tre quarti di gara, sul finale per 45 centesimi, e al termine di un punta a punta al cardiopalmo, viene superata dal Cile. Finale anche per il doppio maschile, di Matteo Sartori e Nicolò Carucci, che per oltre metà gara sono stati sempre al comando e solo nell’ultima parte hanno ceduto il passo alla Germania. Gli azzurri, sicuri del passaggio in finale, non hanno voluto forzare il ritmo rimandando tutto a domani.

Secondo posto, e secondo miglior tempo di semifinale, anche per il singolo di Gennaro Di Mauro il quale, dopo essere stato sempre terzo, sul finale ha attaccato la Bielorussia, ingaggiando una punta a punta, per terminare alla sue spalle per soli 17 centesimi. Una bella prova di resistenza che il “gigante” partenopeo ha regalato al pubblico presente sugli spalti del Sea Forest Waterway. Niente finale, infine, per il doppio femminile di Anna Benazzo e Giulia Bosio che, partite troppo lente, hanno ricuperato strada facendo concludendo però al quarto posto. Per loro la finale B dal settimo al dodicesimo posto. Il programma delle finali prevede: alle 9.20 (2.20 in Italia) la finale B del doppio femminile; alle 9.50 (2.50) la finale del quattro con femminile ed a seguire: alle 10.15 (3.15) il due senza femminile, 10.30 (3.30) il due senza maschile, 10.45 (3.45) quattro senza femminile. 11.00 (4.00) quattro senza maschile, 11.20 (4.20) quattro di coppia femminile, 11.40 (4.40) quattro di coppia maschile, 12.10 (5.10) doppio maschile, 12.25 (5.25) otto femminile e alle 12.40 (5.40) il singolo maschile.

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