La Terza categoria della Vis Casilina ha calato il poker. I ragazzi del presidente Enrico Gagliarducci hanno sbancato con un rotondo 4-1 anche il campo della Novaroma e hanno centrato così la quarta vittoria consecutiva.

“Abbiamo giocato un’ottima partita – dice l’ala sinistra classe 2001 Francesco Marcelli – Nel primo tempo abbiamo costruito diverse occasioni e siamo andati al riposo sul 2-0 grazie alle reti di Sbraglia e Di Maio, alla cui rete ho partecipato anche io. Nella ripresa siamo rientrati in campo con il medesimo spirito e abbiamo segnato altri due gol, prima che i padroni di casa siglassero quello della bandiera. Ho segnato il terzo gol con un tiro al volo, nel quarto ho colpito il palo e poi il pallone è rimbalzato addosso al corpo del portiere ed è finito dentro: sento mia quella rete, me la voglio prendere questa doppietta. Comunque la cosa che ha fatto la differenza è stato il nostro atteggiamento: siamo entrati in campo con grande determinazione, senza mai abbassare la concentrazione”. La storia di Marcelli è abbastanza particolare: “Avevo iniziato la scorsa stagione nella Polisportiva Borghesiana allora presieduta da Enrico Gagliarducci e dove c’era anche mister Stefano Pasquini, ma mi sono fermato praticamente subito per evitare problemi con il Covid. La loro presenza è stata fondamentale per tornare a giocare quest’anno al “De Fonseca”: sono due persone molto appassionate e serie”. Pasquini sa che può contare sulla sua poliedricità: “Ho fatto quasi tutti i ruoli difensivi e ora sto giocando da ala sinistra visto che sono mancino, ma me la cavo anche con l’altro piede. Sono scuola Lodigiani e mi adatto a fare tutto”. Le quattro vittorie consecutive e il +4 sulle prime inseguitrici non illudono la Vis Casilina e Marcelli: “I cavalli si vedono all’arrivo, è presto per fare bilanci ora anche se abbiamo dato un primo input importante. Con gli scontri diretti si capirà qualcosa in più”. Nel prossimo turno i capitolini ospitano il Fellas United: “Una buona squadra, organizzata e poi non bisogna mai sottovalutare nessun avversario. Contro la prima ogni avversario ci mette sempre qualcosa in più, dobbiamo stare attenti”.

Articolo precedenteFIA World Rally Championship, un’esperienza importante per Edoardo De Antoni
Prossimo articoloCalcio, Atletico Roma VI, under 16, Nuccitelli: “Abbiamo carattere”