Un ultimo turno di campionato per cuori forti. La Virtus Divino Amore avrà un solo risultato per agganciare il play out nel girone G di Prima categoria: la squadra di mister Andrea Fagiolo, fanalino di coda del raggruppamento, giocherà sul campo del Clembofal che al momento la precede in classifica di un punto.
La nuova situazione è maturata in virtù dei risultati di domenica scorsa con la Virtus Divino Amore che non è riuscita ad andare oltre l’1-1 interno nell’altro scontro diretto contro il Time Sport Roma Garbatella. A segnare il punto del pareggio per la formazione ardeatina (inizialmente passata in svantaggio) è stato il giovane attaccante classe 2000 Virgilio Mancini. “Il primo tempo è stato abbastanza combattuto – dice la punta, al suo terzo sigillo stagionale – Abbiamo creato qualche buona opportunità tra cui una punizione pericolosa di Fazio, poi ci siamo ritrovati sotto di una rete all’intervallo. Nella ripresa il mister ha deciso di farmi subentrare nei primi minuti e poco dopo sono riuscito a segnare il gol del pareggio. A quel punto abbiamo preso in mano il pallino del match, ma non siamo riusciti a trovare il gol della vittoria che sarebbe stato molto importante. Purtroppo a fine gara abbiamo saputo anche della vittoria in extremis del Marino contro il Città di Pomezia: ora ci andiamo a giocare una sorta di “primo play out” domenica prossima sul campo del Clembofal per guadagnarcene un altro e mantenere la categoria”.
La tensione sarà davvero alta, ma la Virtus Divino Amore cercherà di fare il massimo ed evitare il baratro della retrocessione. “Proveremo a recuperare molti degli assenti “pesanti” di domenica scorsa, vale a dire gli infortunati Matarazzo e Bucci e gli squalificati Marino, Galeotti e Cuozzo. Sappiamo bene che ci aspetta una battaglia su un campo di terra e contro un avversario che la metterà sul piano agonistico, ma noi siamo pronti e scenderemo in campo con la massima determinazione” conclude Mancini.