Messo a punto nella giornata odierna il piano di sicurezza per la partita di ritorno della semi-finale di Champions League Roma-Liverpool, che si giocherà allo Stadio Olimpico mercoledì 2 maggio con fischio d’inizio alle 20.45. Il piano, fa sapere la Questura di Roma, è stato messo a punto anche grazie alla collaborazione con le istituzioni inglesi e la dirigenza della squadra ospite, entrambe presenti al tavolo tecnico.

Oltre mille gli agenti delle forze dell’ordine in campo e quasi 70mila gli spettatori, di cui 5mila i tifosi del Liverpool attesi nella capitale da martedì 1 maggio. Già dai giorni precedenti la Questura, attraverso i colleghi d’oltre manica, ha fornito alcune indicazioni che sono state veicolate dai media inglesi. In particolare l’invito rivolto a chi approfitterà per visitare la città è di socializzare nei bar e nei ristoranti del centro storico. A tal fine è stata preparata una brochure in lingua inglese che verrà consegnata negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie.

Le autorità inglesi hanno segnalato il possibile arrivo di 30/40 tifosi considerati a rischio: si tratta però di persone non soggette, nel loro paese a misure restrittive legate al tifo violento in quanto la normativa britannica prevede il ritiro del passaporto ai tifosi sottoposti a Daspo.

Il club del Liverpool dal suo sito intanto avvisa i tifosi inglesi su come comportarsi nella capitale. Numerose le raccomandazioni, fra le quali “Rispettare i monumenti di importanza nazionale con particolare attenzione a non appendere striscioni e/o sciarpe su fontane e statue; essere consapevoli del fatto che è vietato bere alcolici nelle strade; evitare le zone nel nord della città, in particolare quelle nelle vicinanze di Ponte Milvio, il giorno della partita“.

Ma non è tutto. Il club invita i suoi tifosi ad “Arrivare allo stadio il prima possibile in quanto le procedure di ingresso, per la verifica del biglietto, si prevedono lunghe e difficili” ricordando che “se il nome sul biglietto di un sostenitore non corrisponde al nome sulla carta d’identità personale, l’ammissione sarà rifiutata“.

E per il post partita, il club raccomanda ai suoi sostenitori di “essere consapevoli del fatto che ci sarà un’attesa che potrebbe essere più lunga di quanto i tifosi inglesi siano abituati“; tifosi che, per nessuna circostanza, “dovranno tentare di andarsene da soli a piedi“.

Per l’arrivo allo stadio, fin dalle ore 15, sarà operativo il punto di raccolta in piazzale delle Canestre dal quale, a bordo di autobus messi a disposizione dall’ATAC, i tifosi del Liverpool verranno accompagnati all’Olimpico scortati dalle forze dell’ordine. I tifosi giallorossi dovranno invece usare la classica direttrice Lungotevere della Vittoria, piazzale Clodio e ponte Duca d’Aosta.

Dal primo minuto di martedì 1 maggio alle 7 di giovedì 3 maggio sarà in vigore infine l’ordinanza prefettizia che prevede il divieto di vendita da asporto, il consumo ed il trasporto di bevande in bottiglia e contenitori in vetro nel Centro storico della capitale. Dalle 19 della stessa giornata il divieto scatta in tutta la zona del Foro Italico e si estende anche ai contenitori in plastica per le bevande alcoliche.

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