Il Rocca Priora RDP continua la sua marcia in vetta. La formazione castellana ha sbancato il campo della Pro Roma con un rotondo 3-0: il protagonista assoluto del match è stato Mattia Nuzzi, attaccante classe 2001 autore di una magnifica tripletta. “In prima squadra è la prima volta che mi capita, avevo fatto due doppiette in passato ma mai tre gol tutti insieme – racconta – Sono contento e devo ringraziare i miei compagni, lo staff tecnico che ci prepara alla grande ed il mister Guazzoli che con le sue idee di gioco ci mette nelle migliori condizioni sfruttando e valorizzando quelle che sono le nostre caratteristiche. A me chiede di attaccare costantemente la profondità nello spazio perché li arriverà la palla e così è stato. La dedica è per la famiglia che mi ha sempre sostenuto in tutti questi anni di calcio”. Il giovane attaccante, schierato da titolare a supporto di Scacchetti, parla della sfida di domenica scorsa: “L’abbiamo sbloccata presto e poi prima dell’intervallo abbiamo raddoppiato. Al riposo il mister ci ha detto di continuare sulla falsa riga del primo tempo e così abbiamo fatto. Nella ripresa è arrivato subito il gol del 3-0 che ha virtualmente chiuso la sfida, anche se la nota negativa è stata rappresentata dall’infortunio alla caviglia di Scacchetti: speriamo che non sia nulla di serio anche perché è in arrivo un doppio confronto ravvicinato considerando che domenica ospiteremo l’Atletico Colleferro e poi mercoledì giocheremo la Coppa Italia di categoria contro il Fonte Meravigliosa e sarà un altro match molto importante”. Intanto il Rocca Priora RDP continua a rimanere in testa alla classifica del girone D di Promozione: “Siamo avanti ed è tutto in mano nostra, inoltre abbiamo anche tre scontri diretti e tutti in casa da qui alla fine della stagione”. Un impegno per volta, ora la squadra castellana è concentrata sulla sfida al fanalino di coda Atletico Colleferro: “Un match in cui abbiamo tutto da perdere e che quindi andrà affrontato con la dovuta concentrazione. Il mister ci ricorda spesso che nessuno ci ha mai regalato nulla e che in questo girone, tostissimo e molto livellato, nulla è legato al caso ma tutto alla meritocrazia. Quindi scenderemo in campo con la giusta determinazione da gruppo vero quale siamo: per me è un onore indossare questa maglia”.