Ventidue punti nelle prime quindici partite di campionato. Un risultato (parziale) certamente positivo per la Promozione del Rocca Priora e il presidente Marco Rocchi non fa nulla per nasconderlo: “I ragazzi di mister Paolo Lunardini stanno andando oltre le aspettative, considerato che siamo una neopromossa. L’obiettivo, però, è sempre quello di guardarci le spalle e di non farci illusioni che potrebbero essere pericolose, dimenticando la stupenda cavalcata fatta nella scorsa stagione in Prima categoria. Prima raggiungiamo la quota salvezza, e i presupposti sono stati indubbiamente gettati, e prima potremo guardare serenamente a qualcos’altro”. Domenica scorsa il Rocca Priora ha visto sfuggire altri due punti preziosi proprio all’ultima azione, anzi anche oltre…

“Il 2-2 sul campo della Lodigiani ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca per una serie di motivi. Sicuramente siamo stati un po’ ingenui noi nel non chiudere la partita dopo averla ribaltata a metà secondo tempo grazie alle reti di Halauca e Francesco Lunardini: abbiamo sciupato ghiotte occasioni per pareggiarla e in pieno recupero, anzi oltre, i padroni di casa hanno pareggiato – sottolinea Rocchi – L’episodio del 2-2, tra l’altro, nasce da una punizione quantomeno generosa su cui il direttore di gara ha detto ai ragazzi in campo che sarebbe stata l’ultima azione. Invece il pallone è finito in corner e lui l’ha fatto battere lo stesso con la Lodigiani che ha trovato sugli sviluppi la rete del 2-2. Ora, però, guardiamo all’ultimo tosto impegno del 2019 sul nostro campo contro una formazione molto attrezzata come l’Atletico Morena che abbiamo già incrociato in Coppa Italia”.

Il massimo dirigente del club castellano è evidentemente soddisfatto anche del lavoro fatto a livello di settore giovanile: “Nell’agonistica, la nostra Under 19 di mister Mari ha fatto un buon cammino e sapevamo che poteva fare bene. Abbiamo perso qualche punto per strada perché il gruppo è stato un po’ superficiale contro alcune avversarie: se i ragazzi correggono questo difetto, possono dire la loro fino all’ultimo nelle zone di vertice della classifica. Discorso diverso per l’Under 14 di Loggello e Corvese, un gruppo in formazione che ha subito alcuni infortuni che ne hanno ridotto la rosa a livello numerico, costringendoci ad attingere spesso dai 2007. Speriamo che la sosta ci consenta di recuperare qualcuno e di continuare il percorso di crescita intrapreso. Infine sono molto contento di come stanno andando le cose nella Scuola calcio: abbiamo bei gruppi, in particolari quelli maggiori dei 2007, 2008 e 2009. Lo staff tecnico sta facendo un ottimo lavoro e dovremo essere bravi a non perdere questi ragazzi nel momento del “salto” nell’agonistica”.

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