Un gruppo di studenti di Spalato che studiavano a Praga, il 13 febbraio 1911, davanti a dei boccali di birra e seduti ai tavoli della famosa birreria U Fleků, situata nella Città Vecchia, decisero di fondare un club calcistico, lo Hrvatski Nogometni Klub Hajduk Split, più noto come Hajduk Split.

Da allora sono trascorsi 110 anni e nella storia calcistica, prima jugoslava, ora croata, i colori dell’Hajduk sono diventati identificativi di uno dei club più vincenti della storia del calcio croato. 15 titoli nazionali (9 campionati jugoslavi, 6 campionati croati); 9 Coppe di Jugoslavia, 6 Coppe di Croazia, 6 Supercoppe di Croazia. Molte le partecipazioni alle Coppe europee con due semifinali disputate, una in Coppa delle Coppe (1972-1973) e una in Coppa UEFA (1983-1984).

Un club che si identifica perfettamente con il Macron Hero, logo del brand italiano sponsor tecnico del club di Spalato e che in occasione dei 110 anni di storia dell’Hajduk ha realizzato una speciale maglia per l’occasione, una maglia che porta con sé la storia e l’identità di una squadra così come l’orgoglio di indossarla fuori e dentro dal campo.

La speciale maglia ‘110 anni’ è a girocollo e completamente color oro. Il backneck è personalizzato e rende omaggio al genetliaco del club: l’etichetta riporta lo stemma dell’Hajduk Split insieme alla scritta 110 godina (anni) – 1911-2021. Sulla parte anteriore sono presenti tre bande verticali tono su tono con fini righe diagonali. Sul petto, in stampa siliconata, a destra in nero il Macron Hero, a sinistra, lato cuore, lo stemma della squadra croata. Sul fondo maglia è presente un tape interno customizzato con la scritta HAJDUK ŽIVI VJEČNO (Hajduk vive per sempre). Questo motto, in forma di acronimo (HŽV) è riportato in grafica embossata, tono su tono, nel retrocollo. I pantaloncini sono dorati con coulisse bianche, mentre i calzettoni color oro che hanno una banda bianca nella parte superiore, davanti al centro presentano il Macron Hero, sul polpaccio l’acronimo HŽV.

Nella storia di un club c’è passione, impegno, sacrificio, spirito di squadra, ricerca del risultato, tutte caratteristiche nelle quali Macron si riconosce e che trasferisce nel proprio lavoro quotidiano e nei propri prodotti, tecnicamente all’avanguardia e ad alte prestazioni e che consentono agli atleti le migliori performance per diventare veri eroi dentro e fuori dal campo. Eroi come Fabjan Kaliterna, Vjekoslav Ivanišević, Lucijan Stella, Ivan Šakic che davanti a un boccale di birra decisero di dare il via ad un sogno che oggi festeggia 110 anni di vita e che il professor Josip Barač di Spalato suggerì di chiamare Hajduk (combattente per la libertà), un nome che viene portato e indossato, allora come oggi, con grande orgoglio.

Articolo precedenteIl 17 febbraio torna “Casa FIPAV Lazio” speciale campionati
Prossimo articoloRavenna Runners Club festeggia i dieci anni di attività