La Corte d’appello sportiva della Federcalcio ha respinto il ricorso della Lazio sulla mancata disputa del match del 2 marzo Lazio-Torino, confermando dunque che la partita non disputata per la mancata presentazione della squadra granata va giocata. Anche se nelle motivazioni non mancano affermazioni pesanti nei confronti della società del presidente Cairo: «Comportamenti non in linea con i principi di lealtà, probità e correttezza». L’avvocato della Lazio chiedeva l’omologazione del 3-0 a tavolino, tesi a cui si era opposto il legale granata, sostenendo l’impossibilità del Torino di presentarsi all’Olimpico a causa dello stop dell’Asl a seguito di diversi casi di positività al Covid.

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