Si torna finalmente a sorridere in casa La T Tecnica, protagonista con la sua divisione sportiva sulle strade del 43° Rally Internazionale del Casentino, terzo appuntamento di International Rally Cup.

Sulle strade attorno a Bibbiena, l’azienda pistoiese era rappresentata dal suo titolare, Paolo Moricci, e dal pilota di Scarlino Leopoldo Maestrini, entrambi iscritti al campionato.

Moricci, portacolori di Porto Cervo Racing ed al via con il fido Paolo Garavaldi sulla Renault Clio Rally4, ha firmato un interessante quarto posto di classe, oltre al quinto di gruppo e 26° assoluto, frutto di una prestazione in crescendo. Il pilota di Montecatini Terme, seppur frenato da problemi fisici, ha così messo in evidenza la bontà del lavoro svolto dalla divisione sportiva della sua azienda: il team di meccanici guidato da Paolo Butelli, infatti, ha consegnato nelle mani di Moricci una Clio nuovamente in forma ed affidabile, frutto dell’impegno profuso nella preparazione della vettura.

Dopo la sfortuna che lo aveva attanagliato nella prima parte di stagione, è finalmente riuscito a vedere la bandiera a scacchi Leopoldo Maestrini, come sempre al volante della Citroen C3 Rally2 e Gioia Boddi alle note. Il pilota maremmano, alfiere di Art-Motorsport 2.0, è giunto ai margini della top ten assoluta, in 12° posizione, risultato molto positivo visto il livello degli avversari, sia qualitativamente che quantitativamente, ma al di là della posizione il suo obiettivo era cacciar via la malasorte e tornare a sorridere. Maestrini ha anche lanciato segnali interessanti, acquisendo sempre più fiducia e ritmo con il passare dei chilometri, ed il traguardo conquistato con forza e determinazione è un nuovo punto di partenza per la seconda metà stagionale.

“Mandiamo in archivio il Casentino con rinnovato entusiasmo – le parole di Paolo Moricci, titolare di La T Tecnica – Nelle ultime uscite, la nostra Clio Rally4 era stata un po’ “capricciosa”, ma le attenzioni che ha ricevuto in officina dalla squadra capitanata da Paolo Butelli l’hanno rimessa a nuovo, così che siamo tornati ad essere competitivi. Purtroppo, io personalmente non stavo molto bene, ed il risultato finale, seppur molto positivo, è stato limitato dalle mie condizioni fisiche, altrimenti chissà cosa potevamo fare. Ci tengo comunque a ringraziare i miei ragazzi per il lavoro profuso: la divisione sportiva di La T Tecnica è una realtà giovane, ma ancora una volta ha dimostrato di essere una squadra unita e di avere professionalità, competenza, solidità e forza di volontà, tutti valori che portano al successo. Sono felicissimo anche per Leopoldo, finalmente al traguardo ed autore di una prestazione solida e concreta: dopo tutta la malasorte accusata nei primi sei mesi del 2023, questo bel risultato ci voleva per fargli ritrovare il sorriso e la fiducia nelle sue qualità.”

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