Giovani azzurri protagonisti anche nella seconda giornata del meeting di Vittorio Veneto (Treviso). Dopo l’acuto di Larissa Iapichino sulla pedana del lungo (6,57 ieri all’esordio stagionale) arrivano gli applausi per Edoardo Scotti. Il ventenne dei Carabinieri firma il record personale nei 200 con 21.28 (vento +0.2) e si migliora di quasi tre decimi rispetto al 21.56 realizzato due anni fa sul mezzo giro di pista. Test convincente per l’oro europeo juniores dei 400 metri, che nella staffetta 4×400 è stato finalista iridato a Doha 2019 oltre che campione mondiale U20 nel 2018. Netto il successo nei confronti del 18enne Federico Guglielmi (Atl. Biotekna Marcon), alle sue spalle in 21.64, mentre chiude terzo Daniele Corsa (Folgore Brindisi, 21.85). “Una prova discreta – commenta Scotti – mi aspettavo un risultato cronometrico migliore, ma ho sentito i quadricipiti pesanti. Stiamo lavorando sulla velocità e questi 200 torneranno utili alla causa. Il prossimo impegno sarà il 16 luglio a Savona, dove correrò i 400 metri. Quest’anno punto a diventare più veloce e cercherò di arrivare pronto all’appuntamento clou, gli Assoluti di Padova a fine agosto”. Primi salti nella stagione all’aperto della triplista Veronica Zanon (Assindustria Sport Padova). All’ultimo tentativo atterra a 13,10 (-0.8), solo cinque centimetri in meno del personale outdoor, per tornare a +13 dopo i notevoli progressi dell’inverno in cui è balzata sul record italiano under 20 indoor (13,65). Nel martello 71,82 all’esordio del campione nazionale Marco Lingua (asd Marco Lingua 4ever).

Articolo precedenteAtletica, bene gli specialisti dei 400 metri
Prossimo articoloAtletica, Re sulla scia di… Mennea