Venicemarathon
Venicemarathon

Una corsa inedita alla Venicemarathon edizione 2020 con un uomo, una donna e un atleta paralimpico che hanno affrontato la loro avventura, stavolta al motto di “Tre per tutti, tutti per tre”. Eleonora Corradini, Gabriele Gallo e Pier Alberto Buccoliero sono stati invitati dagli organizzatori alla gara simbolica per rappresentare tutti coloro che avrebbero voluto prendere parte quest’anno alla Maratona di Venezia, che non si è potuta tenere nella forma classica a causa della pandemia da Covid-19. Ed è il momento clou della settimana, iniziata il 25 ottobre per chiudersi alla mezzanotte di domenica, nella quale maratoneti e semplici appassionati di tutto il mondo si sono sfidati a distanza su 42,195 e 10 chilometri. Nell’edizione speciale di domenica mattina gli atleti, come da tradizione, sono stati accolti nella Villa Pisani a Stra per la partenza alle 10. Al terzetto di maratoneti si sono poi uniti i tre pacer Giuseppe Bossi, Marco Manucci e Marco Boschi e i due atleti del team Hoka One One, Alessandro Degasperi ed Elisa Sortini. Gli atleti, che hanno quasi sempre mantenuto un passo di 5:20 al chilometro, hanno percorso tutta la Riviera del Brenta per poi transitare da Marghera, Mestre, sui viali verdi del Parco San Giuliano, affrontare il fatidico ponte della Libertà e infine giungere a Venezia, lungo le zattere, su e giù per i ponti. La gara si è conclusa in 3h30 circa davanti alla Basilica della Salute dove è stato allestito l’arco d’arrivo.

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