Un lampo nel vento dalla Finale B del gruppo Tirreno dei Campionati Italiani di Società Allievi. Il nome che balza in copertina a Livorno è quello del giovane sprinter siciliano Matteo Melluzzo. Il 16enne dell’asd Milone è protagonista di un folgorante 10.46 nei 100 metri che viene inficiato solo da un soffio di vento di troppo (+2.4). Statistiche alla mano si tratta comunque del secondo under 18 italiano di sempre in ogni condizione dopo il 10.33 record di Filippo Tortu nel 2015. Matteo, allenato da papà Gianni a Siracusa, ha già al suo attivo un 10.83 regolare realizzato a fine maggio a Palermo in occasione della sua vittoria ai Campionati Studenteschi. Pratica atletica dal 2010, in precedenza si era dedicato alla ginnastica e al judo.

Societari allievi

Dopo la prima giornata di gare a Cinisello Balsamo (Milano) guida la Finale A dei Campionati di Società Allievi l’Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi, in testa alla classifica maschile con 94,5 e femminile con 102 punti. Al maschile inseguono Atletica Vicentina (94) e Fiamme Gialle Simoni (83), tra le under 18 si piazzano per il momento Atletica Vicentina (93) e Atletica Lecco Colombo (92). I migliori risultati sono arrivati dai campioni italiani in gara: Veronica Besana nei 100hs (13.97), Chiara Gherardi nei 400 (55.49), Simone Di Cerbo nell’asta (4,90). Buone le siepi di Paolo Molmenti (6:06.20), velocissima la 4×100 allievi dell’Atletica Vicentina, settima alltime (42.47). Progresso nella marcia per l’azzurrina Martina Casiraghi con 24:19.72.

Societari master

Un primato del mondo di categoria a Modena, in apertura dei Campionati italiani di società master su pista. Nella giornata inaugurale della rassegna tricolore, ancora protagonista Carmelo Rado che stavolta firma il record iridato M85 sulla pedana del disco con 35,09 e quasi due metri di progresso rispetto al limite del finlandese Kauko Jouppila (33,10 nel 2006). L’intramontabile lanciatore classe ’33, settimo ai Giochi Olimpici di Roma nel 1960, non ha mai lasciato l’attività agonistica e dopo aver compiuto gli anni (il 4 agosto) ha dato il via a una nuova serie di imprese: è la quarta gara nell’arco di un mese in cui il portacolori dell’Atletica Ambrosiana stabilisce un limite mondiale, che si aggiunge a quelli di martello, pentathlon lanci e martello con maniglia corta già ottenuti tra Aosta e Ancona. Non finisce di stupire anche Antonio Nacca (Amatori Masters Novara), autore del primato italiano SM95 sui 1500 metri in 10:10.58.

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