Prima medaglia per l’Italia dell’atletica ai Campionati Europei under 20 di Grosseto: è l’argento sui 10000 metri di Sergiy Polikarpenko (31:10.85, primato personale) alle spalle del romeno Dorin Andrei Rusu (31:08.86). Terzo il turco Sezgin Atac (31:12.18) sull’altro italiano Mustafà Belghiti (31:35.18). Polikarpenko, nato 19 anni fa in Ucraina (a Zaporozhye, la città dell’indimenticabile campione dell’alto Vladimir Yashchenko), ma la famiglia si è trasferita dal 2000 in Italia e vive da anni a Torino. “E’ un onore regalare all’Italia la prima medaglia di questo campionato”. Sergio, come lo chiamano tutti, è un figlio d’arte: il papà Volodymyr è stato un triatleta che ha all’attivo tre partecipazioni ai Giochi Olimpici (Sydney 2000, Atene 2004, Pechino 2008). Per il momento l’azzurro si divide ancora tra triathlon e atletica, è tesserato per il CUS Torino dove è allenato dall’ex siepista azzurro Gianni Crepaldi.

Filippo Tortu conquista la finale dei 100 metri ai Campionati Europei under 20 di Grosseto. Sul rinnovato rettilineo azzurro dello Stadio Zecchini l’argento mondiale junior – sotto gli occhi del presidente CONI Giovanni Malagò e del presidente FIDAL Alfio Giomi – non ha rivali in semifinale e il suo 10.39 (+0.3) è nettamente il crono più veloce del turno intermedio. Domani alle 17:30 la finalissima per le medaglie: “L’obiettivo di questa prima giornata era quello di arrivare in finale. Devo migliorare la partenza, anche in semifinale non è stata perfetta. La maglia azzurra, il tifo sugli spalti: a Grosseto c’è un’atmosfera fantastica!”.

Articolo precedenteAtletica, Grosseto, Europei under 20, il debutto degli azzurri
Prossimo articoloVolley Estate, da sabato si potrà provare la “mitica” sparapalloni dei professionisti