Altri cinque italiani vanno in finale nel pomeriggio della prima giornata ai Campionati Europei under 23 di Gavle, in Svezia, dopo i tre qualificati della mattina. Nel peso Leonardo Fabbri al secondo lancio con 19,69 si qualifica e oggi il fiorentino sarà in gara per le medaglie alle 19. Un ritorno al turno decisivo di questa manifestazione a distanza di due anni, come per la veneta Elena Bellò negli 800 metri, terza in batteria con 2:05.98 dopo aver condotto la sua gara. Sempre nel mezzofondo, tra gli uomini, a segno i due azzurri dei 1500: il piemontese Pietro Arese, che conquista il pass diretto in volata piazzandosi quarto con 3:47.74, e Ossama Meslek, con i tempi di recupero in 3:47.58. Dopo una lunga attesa, ce la fa anche il marchigiano Simone Comini, dodicesimo e ultimo degli ammessi nel giavellotto (69,93). Sfiora invece l’ingresso nei primi otto Alex Zlatan sui 100 metri, fuori per un solo centesimo in 10.75 (-1.4) quando il cielo si copre e il vento sul rettilineo diventa gelido. Nell’unica finale di giornata, quella dei 10.000 metri, chiude tredicesimo il bergamasco Ahmed Ouhda con il primato personale di 29:09.40 quando si riaffaccia il sole sullo stadio di Gavle, più dietro il piemontese Dario De Caro, ventesimo (30:28.04), e ritirato Alberto Mondazzi. Passano il turno nei 100 ostacoli Linda Guizzetti, quarta in batteria con 13.89 (-1.1), ed Elena Marini, con il miglior crono di recupero in 13.96 (-1.2). Entrambe torneranno in pista oggi per le semifinali (ore 16.00) mentre non riesce a superare lo scoglio Desola Oki, 14.47 scontrandosi con un vento di -4.1. Al maschile, sui 110 ostacoli, avanti il tricolore di categoria Chituru Ali con il terzo posto nel suo round in 14.43 (-2.8), niente da fare per Gabriele Crnigoj, out con 14.67 (-1.7), e Mattia Montini, che si ferma subito per un problema alla coscia destra. Disco rosso per i due astisti Matteo Capello e Max Mandusic, che escono di scena con tre nulli alla quota di entrata (5,05) e quindi senza misura. Oggi in gara 26 azzurri con almeno quattro finalisti: oltre a Leonardo Fabbri nel peso, anche Sara Fantini nel martello (ore 16.40) con i lunghisti Reda Chahboun e Gabriele Chilà (ore 16.30).

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