La seconda giornata dei Campionati Europei Indoor inizia con 4 azzurri su 6 che proseguono la loro avventura continentale. Molto bene l’altista Silvano Chesani che conquista senza problemi la finale dell’alto con un’ascesa netta fino a quota 2,28. Season best per il trentino delle Fiamme Oro il cui nome spicca in vetta alla classifica della qualificazione. Domani (ore 16:50) il vicecampione europeo 2015 si giocherà le sue carte in finale, un obiettivo sfuggito al ventenne, esordiente assoluto, Christian Falocchi (2,21). La superstar serba Ivana Spanovic mette subito le cose in chiaro nel lungo con un salto che fa sgranare gli occhi: 7,03, migliore prestazione mondiale stagionale e la premessa per una finale da 7+. Peccato per la tricolore assoluta Laura Strati che con 6,49 resta fuori per due centimetri dalle prime otto d’Europa. Passano il turno i tre velocisti italiani sui 60 metri. Michael Tumi si piazza secondo in batteria con 6.69, a tre centesimi dal primato stagionale, e tornerà in pista questo pomeriggio per le semifinali (ore 18:35), mentre la finale si correrà alle 20:57. Tra le donne vanno avanti Gloria Hooper, che eguaglia il season best di 7.35, e Anna Bongiorni, quinta in 7.42 ma con il secondo tempo complessivo di recupero. Entrambe saranno di nuovo in azione domani alle 16:00 per le semifinali. Nell’eptathlon, brillante avvio dell’azzurro Simone Cairoli con 7.04 sui 60 metri e il record personale di 7,55 nel salto in lungo, seconda misura parziale per un terzo posto provvisorio in classifica a quota 1815 punti dopo due delle sette gare in programma. Oggi alle 19:32 fari puntati sulla pedana del lungo maschile con il giovane siciliano Filippo Randazzo in finale, mentre sui 1500 metri Yassin Bouih sarà al via della finale alle 20:18.

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