Avvio-super della IAAF Diamond League 2017 a Doha (Qatar) con sei primati mondiali stagionali, tre record del meeting e un primato del circuito ottenuto dal tedesco Thomas Röhler nel giavellotto con la seconda prestazione all-time di 93,90, inferiore solo al record mondiale di Jan Zelezny (98,48). L’ancora 25enne tedesco, campione olimpico in carica, ha così centrato il miglior lancio registrato al mondo negli ultimi venti anni. Serata illuminata anche dalla formidabile prestazione della keniana Hyvin Kiyeng sui 3000 siepi (9:00.12, world lead) che ha battuto l’olimpionica e primatista mondiale Ruth Jebet. Mutaz Barshim conquista il salto in alto con 2,36 (world lead) mostrando di aver ritrovato l’elasticità delle migliori stagioni. Akani Simbine vince i 100 metri in 9.99 (-1,2) prevalendo nettamente sui big Asafa Powell, Justin Gatlin e Andre De Grasse. Sfrecciano controvento sia la giamaicana Elaine Thompson sui 200 (22.19/-2,3) che la statunitense Kendra Harrison sui 100hs (12.59/-2,3). Mondiali stagionali nel mezzofondo ad opera di Caster Semenya, che domina gli 800 metri in 1:56.61, dal keniano Elijah Manangoi che si impone in volata sui 1500 metri in 3:31.90 e dal connazionale Ronald Kwemoi che vince un grande 3000 metri in 7:28.73. Ancora un successo nel regno e nel segno del Qatar col nome nuovo dei 400hs: Abderrahmane Samba davanti a tutti in 48.44, mentre Steven Gardiner si impone sul giro di pista senza barriere in 44.60. Negli altri concorsi vittorie degli ori olimpici Katerini Stefanidi nell’asta (4,80), Michelle Carter nel peso (19,32) e Christian Taylor nel salto triplo (17,25/-0,4 all’ultimo salto).
