Ultimi verdetti per la IAAF Diamond League 2017, che si chiude venerdì 1° settembre a Bruxelles dopo quattro mesi di gare e 14 tappe in quattro continenti. La capitale belga ospita la seconda finale del massimo circuito internazionale, per decretare altri 16 vincitori. Quest’anno, come già accaduto nell’appuntamento della scorsa settimana a Zurigo, si riparte da zero: la classifica a punti in base ai piazzamenti nei meeting serve per qualificarsi, poi chi si aggiudica la finale conquista i 50.000 dollari in palio (con premi a scalare per gli altri) e il Diamond Trophy, in modo da garantire maggiore spettacolarità. Il cast annunciato al Memorial Van Damme è di primissimo piano, con 13 medaglie d’oro individuali ai recenti Mondiali di Londra e tante possibili rivincite. Per l’Italia è attesa Alessia Trost (Fiamme Gialle), che nel salto in alto troverà in pedana tutte le migliori della specialità guidate dalla russa Mariya Kuchina-Lasitskene, dominatrice imbattuta della stagione. Da seguire tra gli altri lo statunitense Christian Taylor nel triplo e la discobola croata Sandra Perkovic, entrambi con l’obiettivo del successo in Diamond League per la sesta edizione di fila. Promette scintille il mezzofondo, con quattro keniani campioni mondiali in carica: Elijah Manangoi (1500) e Conseslus Kipruto (3000 siepi) al maschile, Faith Kipyegon (1500) ed Hellen Obiri (5000) tra le donne. Attenzione in pista a due olimpioniche uscite sconfitte dalla rassegna iridata e quindi in caccia di riscatto: la giamaicana Elaine Thompson sui 100 e la bahamense Shaunae Miller-Uibo nei 400 metri.

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