Nessuna donna aveva mai vinto più di due ori, nella gara senior agli Europei di cross. Nessuna prima di oggi, perché Yasemin Can diventa la prima a compiere questa impresa e con tre successi consecutivi. Stavolta però, al contrario del dominio degli anni scorsi, il verdetto rimane incerto fino al traguardo e la turca di origine keniana vince in 26:05 di appena un secondo sulla svizzera Fabienne Schlumpf (26:06), con la norvegese Karoline Bjerkeli Grovdal al quarto bronzo di fila (26:07 sugli 8,3 km) in gran recupero per sfiorare il colpaccio.
Ai piedi del podio individuale le olandesi Susan Krumins (quarta in 26:16) e Jip Vastenburg (quinta con 26:45) che insieme a Maureen Koster (undicesima, 27:08) si aggiudicano il titolo per team con 20 punti, quattro in meno della Gran Bretagna (24) con la Germania terza (50). Le tre azzurre finiscono vicine tra loro: 39esima dopo un buon avvio la piemontese Valeria Roffino (28:02), capitana azzurra alla nona presenza nell’Eurocross, poi 47esima la matricola emiliana Christine Santi (28:12) e 49esima la maratoneta veneziana Giovanna Epis (28:15), per un tredicesimo posto di squadra. Nella staffetta vinta dalla Spagna, davanti a Francia e Bielorussia, undicesima l’Italia con Mohad Abdikadar, Eleonora Vandi, Ala Zoghlami e Giulia Aprile.
