Quella di Chia 2016 è una delle edizioni di maggiore successo per l’Italia, nella storia degli SPAR Campionati Europei di corsa campestre, con quattro podi che valgono la quarta posizione nel medagliere, oltre alla sesta nella classifica a punti. Un bilancio superiore c’è stato soltanto nella precedente rassegna continentale organizzata in casa, a San Giorgio del Legnano nel 2006, quando gli azzurri riuscirono a salire per cinque volte sul podio.
Sono arrivati invece quattro metalli anche nel 2014, ma quest’anno le medaglie sono distribuite su tre gare diverse (under 20 uomini, under 23 uomini e donne) mentre in quell’occasione su due (senior e junior uomini). L’Italia ha vinto il suo primo oro nella gara a squadre under 23 maschile, dopo gli argenti del 2006 e 2008, con quattro atleti nei migliori dodici: un risultato paragonabile solo all’impresa realizzata nel 2014 dalla formazione junior, che ne inserì quattro nei primi nove posti della classifica. Yeman Crippa è il secondo italiano a conquistare tre medaglie individuali agli Europei di cross (due ori junior nel 2014 e 2015, più il bronzo under 23 di Chia), come Andrea Lalli (tre ori in altrettante categorie). Sui prati della Sardegna, secondo bronzo consecutivo per il team azzurro femminile under 23, che era stato terzo anche nel 2006. Tra le under 20 donne, Francesca Tommasi con il 14° posto individuale ha ottenuto uno dei migliori piazzamenti dell’Italia in questa gara: più in alto di lei solo Federica Bevilacqua, quinta nel 2009 e tredicesima nel 2010.
