Nella giornata conclusiva dei Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor ad Ancona, in evidenza il saltatore Tobia Bocchi (Carabinieri) che vince e porta a 16,45 il personal best al coperto nel triplo per diventare il quarto italiano di sempre nella categoria under 23. Nella stessa gara, fuori classifica, esordio stagionale per il vicecampione europeo indoor Fabrizio Donato (Fiamme Gialle) che parte da 16,19. Si mette in mostra Elisa Di Lazzaro (Carabinieri) con il successo in 8.24 nei 60 ostacoli under 23, a due centesimi dal personale. Sull’anello del Palaindoor i titoli dei 400 metri al maschile se li aggiudicano gli staffettisti azzurri Vladimir Aceti (Fiamme Gialle), tra le promesse con 47.33, ed Edoardo Scotti (Carabinieri), primo tra gli juniores con un 47.53 che lo rende il quarto under 20 italiano alltime a tre decimi dal record di Michele Tricca (47.23), al femminile l’azzurrina junior Elisabetta Vandi (Avis Macerata, 54.77). Nella velocità è doppietta sarda nei 200: al maschile Lorenzo Patta (Atletica Oristano) conquista la vittoria con il crono di 21.42 che lo inserisce al sesto posto di sempre nelle liste juniores e tra le donne l’argento dei Giochi Olimpici giovanili Dalia Kaddari (Tespiense Quartu) guadagna il successo con 24.34. Il bronzo europeo under 18 Carmelo Musci (Aden Exprivia Molfetta) debutta nella categoria under 20 con 18,75 nel peso. È un ritorno vincente nei 3000 quello del bronzo mondiale allieve 2015 degli 800 Marta Zenoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), al titolo promesse con 9:28.67. Doppietta Fiamme Azzurre negli 800 al femminile con Eloisa Coiro al successo tra le juniores (2:08.49) per il quinto posto delle liste alltime, ed Elena Bellò tra le under 23 (2:07.11). Completano il bis tricolore Abdelhakim Elliasmine (Atl. Bergamo 1959 Oricenter) con la vittoria negli 800 promesse (1:51.37) dopo i 1500 di ieri, e Fabio Pagan (Aristide Coin Venezia) oggi padrone del triplo juniores con 15,44 dopo essersi imposto ieri nel lungo. Arriva anche una migliore prestazione italiana: è quella della staffetta 4×200 promesse (1.38.64) dell’Atletica Brescia 1950 Ispa Group con Gaia Pedreschi, Alessia Niotta, la tricolore dei 60 Chiara Melon e Alessia Pavese.

Articolo precedenteClub Basket Frascati, serie C Gold maschile, Pedemonte: “Contento del mio impatto qui”
Prossimo articoloCalcio, Ss Torre Angela Acds, juniores regionali C, Di Piero: “Siamo forti, dobbiamo arrivare in alto”