Riparte da Rieti la stagione tricolore per i giovani dell’atletica. Dopo gli Assoluti di Padova, in arrivo tre giornate ad alta intensità agonistica: il weekend dei Campionati italiani allievi, da venerdì 11 a domenica 13 settembre. Confermata la sede, nuova la data per la manifestazione che era in programma all’inizio di luglio e poi, a causa dell’emergenza sanitaria, rinviata di un paio di mesi. La rassegna dedicata agli under 18, nati negli anni 2003 e 2004, metterà in palio 34 titoli: 17 maschili e altrettanti femminili, escluse le prove di mezzofondo e marcia che saranno a Modena (Festa dell’Endurance, 17-18 ottobre). Attesi 1352 atleti-gara (706 uomini e 646 donne) in rappresentanza di 274 società.

Sarà la 55esima edizione in totale e l’ottava allo stadio Raul Guidobaldi, ormai palcoscenico abituale dell’evento per averlo ospitato già sette volte dal 2005. E la città di Rieti attende di tornare protagonista anche a livello internazionale con gli Europei under 18, inizialmente previsti in questa stagione. Un appuntamento, rimandato di un anno, che ora è in calendario dal 26 al 29 agosto del 2021.

“Pensiamo al futuro – spiega il vice direttore tecnico nazionale per il settore giovanile Antonio Andreozzi – e siamo già rivolti all’attività che ci aspetta il prossimo anno, dopo una stagione senza grandi eventi in maglia azzurra. In pratica la rassegna allievi di Rieti, e quella juniores-promesse del weekend successivo a Grosseto, ci proiettano verso un 2021 che si preannuncia molto ricco: Europei e Mondiali under 20 nello stesso anno, mai accaduto prima, e chiaramente gli Europei under 18 di Rieti. Gli atleti del 2004 avranno modo di crescere per un’altra stagione da allievi, ma sono convinto che la classe 2003 si farà valere anche tra gli juniores. Questa è l’edizione della ripresa. Di solito l’entusiasmo non manca nelle categorie giovanili, però stavolta se possibile ce ne sarà ancora di più, con tanta voglia di ricominciare, e i primi risultati della stagione hanno dimostrato il valore e lo spirito dei ragazzi. Con loro vogliamo guardare avanti”.

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