Anna Falchi
Anna Falchi

“Non fare male ai gatti che ti tornano indietro i fatti”. La showgirl Anna Falchi, che sabato 11 novembre, alle 15, sarà al SuperCat Show alla Nuova Fiera di Roma www.supercatshow.com), non usa mezzi termini di fronte a chi fa del male all’animale da lei da sempre più amato. “Mi riferisco ai due gatti neri trovatelli che cercheranno adozione al SuperCat Show, Lucky e Akhenaton, entrambi vittime innocenti: il primo investito da un’auto, rimasto senza fratellino e senza una zampetta, e l’altro maltrattato a seguito di un’adozione fallita, per fortuna l’Arca onlus lo ha subito ripreso, curato e rimesso in adozione”. Anna Falchi sarà la madrina dell’area adozioni del SuperCat Show, che è a cura dell’Arca onlus (www.igattidellapiramide.it), partner storico della manifestazione in programma questo weekend alla Nuova Fiera di Roma.
“Proprio in vista della mia partecipazione al SuperCat Show, evento che seguo sempre volentieri insieme a mia figlia Alyssa”, continua Falchi, “sto promuovendo la pagina fb ‘Pronto Soccorso Animali TV’ per dare in qualche modo il mio sostegno a cani e gatti in difficoltà. Anche se io sono più per i mici, mi sento un po’ gatta, sono selvatica al punto giusto, do affetto a chi se lo merita”.
“Il mio primo gatto era nero, che per me portano fortuna, facevo la prima elementare, avevo 6 anni e lo chiamai Miao, proprio come il gatto di Heidi. Da adolescente ho fatto volontariato per l’Enpa di Pesaro, città dove mi trovato, e mia figlia, di 7 anni, oggi è la gattara più giovane di Roma, a Prati: tutte le mattine portiamo del cibo e i gatti la riconoscono e le si avvicinano, lei ha una predilezione e una capacità incredibile di rapportarsi con loro. I gatti lo sentono, sono astuti, percepiscono chi li ama. Basti pensare che mia madre, pur essendo allergica, ha sempre avuto gatti in casa: nessuno di noi può farne a meno. Purtroppo a febbraio il mio gatto Dino ci ha lasciato, è stato un gran dolore, fu trovato nella spazzatura, mi ha dato molto amore e spero tanto di essere riuscita a contraccambiarlo. Mi auguro che al SuperCat Show vengano tante famiglie ad adottare questi teneri e meravigliosi batuffoli in difficoltà”.

Circa 800 magnifici felini col pedigree provenienti dai migliori allevamenti mondiali esibiranno il loro charme su un palco di oltre 50 metri, e faranno anche da cornice ai gatti meno fortunati, di “razza stradale” in cerca di adozione, al corner “l’Arca di Petreet”, a cura dell’ Arca onlus, diretta da Marzia Pacelli, partner storico di SuperCat Show.

Tra i riconoscimenti, oltre al “Trofeo Monge SuperCat dell’anno”, anche i Premi Speciali. Sabato: il gatto nero più anziano (Schesir ), contro la superstizione; il gatto più anziano (fra tutti a prescindere dal colore, esclusi i neri, Trainer); l’allevatore con più gatti (Royal Canin); il Sacro di Birmania che ha conseguito il punteggio più alto (Farmina). Mentre domenica saranno premiati: il gatto nero più giovane (Schesir); il gatto più giovane (fra tutti a prescindere dal colore, esclusi i neri, Trainer); il premio chilometrico all’allevatore che proviene da più lontano (Oasy); il gatto rosso col punteggio più alto in entrambe le giornate (Petreet).

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