Riscoprire sé stessi, le proprie competenze e capacità, le proprie peculiarità. Un percorso condotto da un trainer d’eccezione. Il campione del rugby Mauro Bergamasco, oggi coach e trainer esperienziale. Il 29 ottobre dalle ore 10 alle ore 12 l’atleta condurrà un webinar gratuito per accompagnare i partecipanti in un percorso di rivisitazione delle competenze più richieste nel mondo del lavoro attuale e del prossimo futuro. E’ il secondo evento di un ciclo promosso dalla società di formazione Fòrema di Padova. Le restrizioni Covid dunque non bloccano l’attività formativa promossa dalla società padovana.

Al centro della lezione di Bergamasco il tema delle tecnologie digitali che oggi pervadono tanto la vita quotidiana quanto quella professionale. Benché sembri un passaggio semplice, non lo è: impone infatti cambiamenti nella routine lavorativa delle persone. Per questo Bergamasco insieme ai partecipanti trascorrerà una giornata formativa. “L’obiettivo è andare alla ricerca del proprio talento e della propria capacità di adattarsi ai cambiamenti, per questo il percorso di formazione ci condurrà ad una maggiore consapevolezza di sé e dei propri punti di forza”, spiega Roberto Baldo, responsabile delle attività finanziate di Fòrema.

Il terzo ed ultimo incontro del ciclo si svolgerà il 3 novembre. Un focus sul ruolo della donna nelle aziende che sempre più si stanno convertendo al digitale: la conciliazione dei tempi tra impegni famigliari e aziendali è la nuova frontiera dello smart working. A tenere le redini del workshop di quattro ore dal titolo “Digital skills for hybrid job” sarà Paolo Gubitta, professore di business organisation e family business dell’Università di Padova. “Il nostro obiettivo è favorire le opportunità di inserimento delle donne all’interno del mondo del lavoro attraverso percorsi di ibridazione delle competenze e trasferimento delle digital skills”, conclude Baldo. “Le attività previste dal progetto affrontano sia tematiche inerenti a figure professionali specifiche, quali il digital HR manager, il controller di gestione 4.0 e l’e-commerce manager, sia tematiche relative a competenze informatico-digitali. Inoltre, sarà possibile accedere ad un percorso di coaching di gruppo”.

FÒREMA
Nata a Padova nel 1983 in seno all’Associazione degli Industriali con l’obiettivo di formare i propri associati, dal 2012 ha iniziato a concentrarsi nella formazione esperienziale applicata allo sviluppo delle persone e alla lean production. Dopo la separazione da Niuko (la Srl costituita nel 2014 da Confindustria Padova e Confindustria Vicenza), completata nel 2019, e il conferimento della società ad Assindustria Venetocentro Servizi (la nuova holding delle partecipazioni di Assindustria Venetocentro), oggi Fòrema si basa sul lavoro di sessanta professionisti, chiamati a proporre e gestire corsi e attività di consulenza con focus su salute, sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro, ambiente (HSE), sviluppo organizzativo e metodologia lean nelle smart factory, soft skills e formazione esperienziale, servizi per il lavoro. Fòrema lavora in partenariato con molteplici enti pubblici, in particolare segue progetti per la scuola, gli ITS e l’Università di Padova. Questi sono i numeri che la rendono una delle maggiori società di formazione del sistema Confindustria in Italia: tra il 2017 e il 2019 ha mobilitato oltre 16 milioni di euro per la formazione delle imprese tra Fondimpresa, Fondirigenti, FSE e altri fondi. Solo nel 2019 ha formato 23.000 persone, tra occupati (dagli apprendisti ai manager), soggetti in cerca di lavoro o di ricollocamento (neet, giovani under 30, disoccupati e over 50), personale della pubblica amministrazione e delle scuole. Nel mentre, ha erogato 58.400 ore di formazione a 1.548 aziende, oltre a 50.000 ore di e-learning.

Articolo precedenteBonacorsi dei Pata Talenti Azzurri FMI è campione europeo Motocross 125cc
Prossimo articoloVolley, Tuscania, Tofoli deluso dal ko di Galatina