La pianta simbolo di Schilpario è senza ombra di dubbio l’abete, che verdeggia nei suoi boschi ed è richiamato anche nello stemma comunale del paese scalvino. È infatti all’estremità della Val di Scalve che si snodano i percorsi e i binari della “Pista degli Abeti” così denominata proprio per il suo legame con le celebri conifere della zona. Ed è proprio qui che andrà in scena il 24 e 25 febbraio la quinta tappa di FESA Cup di sci di fondo, oltre ai FESA Games per le categorie U16 e U18.

Sarà un intenso fine settimana di gare continentali che coinvolgerà tantissime categorie diverse: Senior e Junior sabato 24 saranno impegnati nella 10 km individuale in tecnica classica, mentre domenica 25 ci sarà la Pursuit in tecnica libera, 10 km al femminile e 20 km al maschile. Nelle stesse giornate si svolgeranno anche i FESA Games, competizioni continentali che coinvolgono fondiste e fondisti delle categorie U18 e U16. Il sabato sarà dedicato alla prova individuale in classico, come per Senior e Junior. Le U18 saranno impegnate nella 7,5 km mentre i coetanei maschi affronteranno la 10 km. Fra gli U16, le ragazze si cimenteranno nella 5 km e i ragazzi nella 7.5 km. La domenica vedrà invece protagoniste le staffette miste in tecnica libera: 4×5 per la categoria U18 e 4×3,3 per la U16.

E se i Senior stanno tenendo caldo il motore in vista di Schilpario con gli impegni di Coppa Italia e le granfondo sparse per il nord Italia, U23 e Junior si sono messi alla prova la scorsa settimana con il Campionato del Mondo di Planica dove i talenti azzurri non hanno affatto sfigurato: Maria Gismondi è la nuova campionessa iridata Junior dopo il successo nella Mass Start da 20 km in tecnica libera, mentre Aksel Artusi e Davide Ghio hanno conquistato rispettivamente l’argento e il bronzo nella stessa distanza. Inoltre, il quartetto italiano formato da Gismondi, Artusi, Ghio e De Martin Pinter (Iris) ha conquistato il bronzo nella staffetta mista. Una spedizione azzurra che si è dimostrata capace e si porta a casa dalle piste slovene anche tanti piazzamenti oltre alle scintillanti medaglie.

A Schilpario sono stati seguiti con attenzione questi Campionati Mondiali anche perché i prossimi, quelli del 2025, si svolgeranno proprio fra i binari della “Abeti” e il fondo giovanile italiano sembra essere in buone mani.

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