Mancano dieci giorni all’edizione 2021 del Campaccio Cross Country di sabato 20 e domenica 21 marzo a San Giorgio su Legnano (Milano), svelato oggi in una presentazione online. Sarà una versione inedita della manifestazione: rinviata all’inizio della primavera, dalla consueta data del 6 gennaio a causa dell’emergenza sanitaria, e in due giornate, per distribuire in un arco maggiore di tempo le gare in programma per le diverse categorie. Anche quest’anno la manifestazione è inserita nel massimo circuito mondiale World Athletics Cross Country Permit. Il sabato pomeriggio dalle 14 sarà il turno per gli atleti delle categorie master, invece la domenica dalle 11.30 si succederanno le varie categorie giovanili e le attese e blasonate gare internazionali: alle 14.40 per i 6 km femminili e alle 15.10 i 10 km maschili. Novità con il cross corto di 3,2 km in programma alle 14.00 per le donne femminile e alle 14.20 per gli uomini.

Uomini

Come sempre sarà una competizione dall’elevato tasso tecnico e dalle emozioni assicurate. Torna per fare il bis l’etiope Mogos Tuemay, vincitore nel 2020 e grande specialista proprio sulla distanza dei 10.000 metri. A sfidarlo l’azzurro Eyob Faniel (Fiamme Oro), fresco primatista italiano di mezza maratona con 1h00:07 che ha nel mirino la maratona alle Olimpiadi di Tokyo tra pochi mesi. Al Campaccio dopo il nono posto del 2017 e il decimo del 2018 ora punta a un piazzamento di vertice. Doppia Uganda con i nomi di Jacob Kiplimo (Atl. Casone Noceto) e Oscar Chelimo (Athletic Club 96 Alperia), che sono anche fratelli avendo in comune lo stesso padre. Il primo è nientemeno che il campione mondiale di mezza maratona e vicecampione mondiale di cross, capace di correre la mezza maratona a Valencia in 57:37 (secondo al mondo di sempre sulla distanza) e di un formidabile 7:26.64 nei 3000 metri realizzato al Golden Gala di Roma nel 2020. Il secondo è giovanissimo (19 anni) ed è il vincitore lo scorso 31 dicembre nei 5 km della BOclassic.

Donne

Gara femminile molto equilibrata con Winfred Yavi (Bahrein), primatista mondiale dei 2000 siepi indoor con 5’45”09, record stabilito solo un mese fa nel meeting di Liévin, e la keniana Lilian Rengeruk, bronzo nel cross mondiale del 2017 e vincitrice al Campaccio nel 2018, ma anche l’etiope Tsehay Gemechu, sesta ai Mondiali di cross nel 2019. Avversarie temibili e di spessore che diverse azzurre dovranno contrastare. C’è attesa per la ventenne Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre), due volte campionessa europea under 20 e sesta nel 2020 al Campaccio.

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