Il La Rustica ha fatto il suo dovere. Nel match interno contro la Virtus Olympia ultima della classe, la squadra di mister Daniele Paolini ha vinto con un rotondo 4-0 indirizzando già la sfida nel corso dei primi 45 minuti quando Simonetta (ancora a bersaglio) e compagni avevano già realizzato tre reti. Oltre al gol del bomber, di Gubinelli e di Modesti nel secondo tempo, è entrato nel tabellino dei marcatori anche Nicolò Fabrizi, centrocampista classe 1999 che è arrivato dal Vicovaro nel mercato dicembrino e che ha realizzato il suo primo gol in assoluto in prima squadra.
«La dedica è per gli amici e i miei genitori Fabrizio e Rossella che erano in tribuna a vedermi – dice Fabrizi – La partita con la Virtus Olympia non è stata così facile, ma siamo stati bravi noi a non sottovalutare l’avversario e a mettere la gara sui binari giusti. Servivano i tre punti e sono arrivati, anche se pure le altre concorrenti hanno vinto ancora». In effetti le cinque di testa del girone C stanno viaggiando a ritmi altissimi e allora potrebbero essere proprio gli scontri diretti a creare “squilibri” importanti. «Il calendario ci proporrà in rapida successione i match sul campo della Vis Sezze e quello interno con l’Atletico Morena – sottolinea Fabrizi – Se ci possono stare bene quattro punti? Non sarebbero da buttare, ma credo che dobbiamo cercare di conquistare il bottino pieno se vogliamo dare un segnale chiaro al campionato». Il centrocampista parla del suo ruolo e dell’inserimento nel gruppo di mister Paolini.
«Io nasco mezzala, ma sto giocando anche da esterno offensivo: non ci sono problemi, l’importante è accumulare esperienza e farmi trovare pronto. Per quanto riguarda il mio approdo qui, per motivi di lavoro ho dovuto lasciare Vicovaro e mi sono riavvicinato a casa, visto che io vivo alla Borghesiana. Ho trovato un’ottima soluzione arrivando al La Rustica e sono entrato in un gruppo ambizioso che ha tanta fiducia di poter fare bene. I miei compagni di squadra sostengono che non siamo inferiori a nessuno e quindi cercheremo di lottare fino alla fine per le prime posizioni della classifica».