Si è aperta con gli iniziali 75 piattelli di qualificazione, la seconda Coppa del Mondo Juniores in programma dal 22 al 28 giugno a Suhl. I primi a scendere in pedana sono stati gli azzurrini e le azzurrine di Trap del Tecnico Federale Antonello Iezzi, che fin dalle prime ore di questa mattina si sono accostati alle pedane tedesche. Notevoli e di buon auspicio per il proseguo della competizione i primi tiri dei nostri 12 portacolori; tra i “Men” la classifica provvisoria vede ai primi due posti il portoghese Manuel Viera Da Silva e lo spagnolo Adria Martinez Torres, ambedue con il punteggio di 70/75. In scia il giovane tiratore turco Murat Ilbilgi a pari merito con il nostro Daniele Flammini, tutti e due hanno fatto registrare un buon 69/75. Ad un solo piattello di distanza Teo Petroni e Lorenzo Ferrari, rispettivamente sesto ed ottavo nella graduatoria generale con 68/75. A dimostrazione del grande equilibrio che ha regnato in questa prima parte di gara vi è il 17° posto guadagnato da Nino Cuomo con 67 piattelli su 75 ed il 18° di Matteo Marongiu con il medesimo punteggio. A chiudere la classifica degli italiani c’è Emanuele Iezzi, ventunesimo, a soli quattro zeri di distanza dai primi posti (66/75). Una classifica cortissima e dunque una qualificazione che si prospetta più aperta e competitiva che mai, con i nostri portabandiera ampiamente in corsa per accaparrarsi un piazzamento utile nella finale programmata alle 16.30 di oggi.

Prestazione di altissimo livello quelle messe in mostra sulle pedane dai nostri tiratori, tutti infatti hanno chiuso le loro rispettive serie non scendendo mai sotto il punteggio di 21 su 25. Scorrendo la classifica delle donne invece, primo posto per Giulia Grassia, che polverizzando 69 piattelli sui 75 previsti ha subito messo sull’attenti le sue avversarie facendo registrare due ottimi 24/25, che le hanno permesso di recuperare l’iniziale 21. Dietro la nostra specialista troviamo la britannica Aimee Rebecca Fergusson, a soli due piattelli di distanza (67/75) ed Antonie Vojkuvkova, terza con 66/75 (CZE). Fanno ben sperare anche i posizionamenti ottenuti dalle nostre azzurrine Gaia Ragazzini, quinta con 64/75, e Sofia Littamè, ottava con un ritardo di un solo piattello (63/75). Più distanti in classifica le prestazioni di Valentina Panza, che ha concluso la prima giornata 19^ con 58/75, Erica Sessa 20^ e Carolina Paganin 23^, tutte e due con 57/75, le quali domani avranno bisogno di una prestazione quasi perfetta per colmare il gap accumulato e per lottare prima per uno dei sei dorsali validi per l’entrata in finale e poi per una medaglia, in una finale che avrà inizio alle ore 15.30 e che si prevede aperta a qualsiasi risultato. Cauto ma soddisfatto delle performance esibite dai ragazzi e dalle ragazze il Coordinatore del Settore Giovanile FITAV, Alberto di Santolo: “tutte le prestazioni che ho visto oggi in pedana sono state ottimali, alcuni cali di concentrazione possono esserci e sono da mettere sempre in conto in questa disciplina; domani però tutti dovranno dare il loro 100% cercando la perfezione ad ogni colpo, perché in questa gara non c’è nulla di scontato.”

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