Il riscatto è servito e, dopo aver chiuso sul gradino più basso del podio nella passata edizione, Alessandro Zanoni ha messo al tappeto l’agguerrita concorrenza di uno Slalom Città di Bolca che lo ha consacrato indiscusso dominatore.

L’appuntamento valevole per la Coppa di Zona Slalom 1, per il Trofeo d’Italia Slalom in zona centro nord e per il Trofeo Veneto Trentino +, ha visto il portacolori di Omega lasciare le briciole agli avversari, vincendo le tre manche di gara ed abbassando il record assoluto del tracciato.

Una Domenica terminata centrando anche il gruppo E2SS e la classe E2SS1600.

Secondo gradino del podio per Enrico Zandonà e la sua Wolf GB08 Thunder, alle spalle del vincitore in E2SS ma primo in classe E2SS1150, seguito da un ottimo Roman Gurschler, il numero uno in E2SH e E2SH1600 al volante della Fiat 500 motorizzata Suzuki Hayabusa.

Quarto posto per Nicola Grazioli, terzo di E2SS e primo in E2SS1400 su Gloria C8 Kawasaki, seguito da Stefano Repetto, secondo di E2SH e di E2SH1600 su Fiat Cinquecento Suzuki.

Sesto conclude Luca Giammattei, il migliore in E2SC nonché in E2SC1400 su Radical SC, precedendo Damiano Furnari, secondo di E2SC e primo di E2SC1000 su BRC Evo 2.

Ottavo nella generale è Leonardo Chesini, secondo di E2SS1150 a bordo della sua Gloria C8 Suzuki, seguito da Emanuele Rodili, terzo di E2SH e primo di E2SH2000 su Ford Fiesta XR2 Proto, e dal ritrovato Ronny Marchegger, terzo di E2SC e secondo di E2SC1400 al volante di un’Osella PA21, motorizzata Suzuki Hayabusa, senza riuscire a difendere il numero uno.

Il Memorial Marco Albertini è stato vinto da Daniel Zanderigo, alla guida di una Peugeot 106 Rallye con la quale ha fatto sua anche la N1600, centrando un ottimo secondo nel produzione, mentre il Memorial Enea Dal Zovo ha portato la firma di Stefano Cracco, qui al debutto con una Skoda Fabia R5 con la quale ha centrato il successo in gruppo A ed in classe A>2000.

Tra le auto storiche corona di alloro per Andrea Reghin, su Fiat Uno Turbo, sul gradino più alto del podio anche in gruppo HST2 ed in classe HST2>2000, precedendo la piccola A112 Abarth di Luca Cordioli, secondo di HST2 e vincitore della HST21150, e la Ford Escort RS 2000 MK2, di Giampietro Pellizzari, terzo di HST2 nonché il migliore in HST22000.

Tanta la soddisfazione per un’edizione che ha visto il neo presidente di Povil Race Sport, Cristian Albertini, prendere le redini del comando in modo esemplare, perfettamente supportato da uno staff qualificato che ha saputo gestire al meglio la due giorni di Vestenanova.

“Un Città di Bolca emozionante e perfetto” – racconta Cristian Albertini (presidente Povil Race Sport) – “ma la gioia più grande è stata dettata dai tanti complimenti che abbiamo ricevuto, dai piloti in primis ma anche dal supervisore ACI Sport e dalla direzione gara. Siamo felicissimi, i nostri ragazzi hanno allestito il percorso in modo impeccabile. Tutto è andato per il meglio e stiamo già pensando ad un 2023 con qualcosa di importante. Grazie a tutti quelli che hanno reso possibile tutto questo, a partire dal Comune di Vestenanova e dalla Pro Loco di Bolca. Grazie ad Omega, a 100% Rally, a Jambo Club 4×4, al Gorilla Off Road Team ed a tutti i partners che hanno creduto nel nostro progetto. Sono stanchissimo ma molto felice.”

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