volley generica
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Scatta domani dalla Olimpic Park Arena di Sydney, la World League 2016 della squadra di Gianlorenzo Blengini e il debutto contro la Francia ha un sapore particolare, non solo perchè la sfida con i bleu è una delle più classiche, ma anche perchè i Campioni d’Europa e vincitori di questo trofeo nel 2015, saranno anche la prima avversaria degli azzurri ai prossimi Giochi di Rio.
Quello contro gli uomini di Tillie (privi di Ngapeth rimasto a riposarsi in Europa) sarà il primo dei tre incontri di questo week end in Oceania, seguito dai match con il Belgio (sabato ore 9.40) e con l’Australia (domenica ore 7.40). La grande novità della World League di quest’anno è la formula, che ricalca quella del Grand Prix femminile: ogni squadra giocherà tre quadrangolari in tre nazioni diverse, con i nove risultati conseguiti dalle dodici partecipanti si stilerà una classifica da cui usciranno i nomi delle cinque partecipanti (insieme alla Polonia organizzazione) alla fase finale di Cracovia che assegna il trofeo.

L’Italia si presenta all’appuntamento con l’intenzione di fare bene. Il ct italiano ha stilato un programma particolare che prevede di portare avanti la preparazione della squadra per l’Olimpiade anche in giro per il mondo. Per questo anche in Australia il clan azzurro è arrivato con 16 atleti, da cui sono stati scelti i 14 che domani, nella mattina italiana, saranno a disposizione.

A livello tecnico c’è attenzione per vedere il rendimento di Ivan Zaytsev tornato a vestire i panni del ricevitore e la conseguente possibilità di utilizzare entrambe le “mani pesanti” a disposizione di Blengini: il neo-perugino e Luca Vettori. Al centro in mancanza di capitan Birarelli, tenuto a riposo per questo primo trittico di gare a causa di un piccolo problema fisico, dovrebbe scendere in campo la coppia titolare dell’ultima World Cup: Buti e Piano.
Del primo avversario azzurro ci ha parlato proprio Matteo Piano, che dopo aver saltato l’ultima parte del campionato per un intervento chirurgico ha ora ripreso al meglio ed è a disposizione di Blengini: “Il ricordo più nitido e vicino che ho delle sfide con la Francia è quello di Torino all’ultimo Europeo che ci ha visto dominare per i primi due set, per poi perdere la partita al tie-break. Quella transalpina è una grande squadra che ha fatto parlare bene di sé per quello che ha saputo fare in campo nel 2015: una avversaria ottima sotto tanti punti di vista. Iniziamo giocando contra una formazione che definirei “tosta” contro cui non puoi permetterti nessun errore, una rivale che avremo nella World League ed anche nei Giochi Olimpici, diciamo che iniziamo in maniera non facile, ma anche bella. “

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