Con merito e capacità il titolo regionale under 14 femminile è andato per l’ennesimo anno al Volleyrò Casal De Pazzi che ha battuto in maniera netta per 3-0 il Volley Friends Roma, cucendosi così sul petto lo scudetto del Lazio 2015-2016. Il cammino delle ragazze del Nomentano è stato ineccepibile, percorso netto fino alla meta, un risultato figlio della progettualità, di un disegno preciso e di un reclutamento fatto a dovere da una società che rappresenta l’elite non solo a livello regionale, ma nazionale. E i titoli vinti lo testimoniano. Sulla finale c’è stata poca storia con le ragazze di Alessandra Foti che non hanno brillato, sentendo molto la tensione, mentre quelle di Giovannetti (per l’ennesima stagione vincente in questa categoria) hanno disputato un match di grande concretezza e cinismo, con pochissimi errori. Ottime in battute, le giocatrici di mister Giovannetti hanno fatto la differenza soprattutto a muro. Grandi emozioni specialmente nel secondo set, quando forse si è decisa tutta la partita. Entusiasta, a fine gara, il mister delle campionesse regionali Alessandro Giovannetti: “Il tre a zero finale ed i parziali forse non dicono di preciso quanto sia stata combattuta la gara – afferma Giovannetti – in alcuni momenti penso che anche noi abbiamo aiutato gli avversari a rientrare. Non siamo stati decisi in alcune situazioni. Comunque merito agli altri perché hanno fatto veramente una buona prestazione”. La differenza è arrivata col muro e la battuta: era tutto preparato? “Solitamente non preparo la gara. Mi concentro sul mio campo. Più ci concentriamo su quello che dobbiamo fare noi e più rendiamo”. Ed ora la fase nazionale: “Cercheremo di dire la nostra e di portare in alto i colori del Volleyrò e del Lazio”.
Nella finale per il terzo e quarto posto, che metteva in palio un altro biglietto per le finali nazionale, l’ASD Volleyrò ha superato per 3 a 2 il Volley Terracina, e andrà quindi a fare compagnia per la corsa al titolo di campionesse italiane proprio all’ ASD Volleyrò Casal De Pazzi e all’ASD Volley Friends Roma.Non è bastata la prestazione stellare di Gianmarco Vindice alla Pallavolo Olimpia Formia per avere la meglio sui pari età del Sempione. La squadra allenata da mister Carfì ha vinto, con merito, questa finalissima regionale, dimostrandosi squadra più completa. Grazie anche alle individualità di Marziali a banda e Sturvi al centro, il Sempione è riuscito ad arginare lo strapotere di Vindice, calato dopo la metà del secondo set per un colpo al ginocchio. Nel terzo set, quindi, non c’è stata praticamente storia, nonostante uno stoico recupero dei ragazzi del Formia nelle fasi finali del match. “Era una finale e la tensione si è vista, specialmente nei primi due set – commenta, a fine gara, il tecnico del Sempione Carfì – nel terzo i ragazzi si sono sciolti ed hanno giocato meglio”. Quale è stata la chiave di volta della partita? “Indubbiamente la battuta. Nella pallavolo moderna il servizio è un fondamentale importante, specialmente per il nostro gioco”. Nel terzo set è stato dato spazio praticamente a tutta la panchina: “Ho a disposizione un gruppo omogeneo, che si diverte. I ragazzi vengono in palestra tutti i giorni ad allenarsi e divertirsi con la pallavolo”. Ora le finali nazionali: “E’ un grande onore per noi rappresentare il Lazio. Vogliamo arrivare nei primi dieci”.