Non basta il cuore al Club Italia CRAI femminile per espugnare il campo della Zambelli Orvieto: pur rimaneggiata per l’assenza di Pietrini, la squadra azzurra lotta fino in fondo sul campo di una delle dirette rivali, ma deve arrendersi sul punteggio di 3-1. Dopo un primo set quasi perfetto (23-25) il Club Italia subisce la reazione avversaria nel secondo, ma nel terzo trascina Orvieto ai vantaggi annullando due set point e nel quarto sfiora la clamorosa rimonta dal 22-17, cedendo solo 25-23.

Nella formazione di Massimo Bellano prima assoluta per la giovanissima diagonale composta da Sarah Cortella e Loveth Omoruyi, entrambe classe 2002; da segnalare i 5 muri-punto messi a segno dalla numero 9. Top scorer ancora Sylvia Nwakalor con 22 punti, bene anche Sarah Fahr con 11; tra le ultime ad alzare bandiera bianca Rachele Morello. Elena Pietrini è rimasta come detto a riposo per un problema muscolare; nei prossimi giorni saranno effettuati alcuni accertamenti precauzionali. Per la Zambelli da sottolineare l’ottima gara di Daniela Ginanneschi (18 punti con il 52% in attacco) e della centrale Mila Montani.
Con questo risultato il Club Italia viene scavalcato in classifica proprio da Orvieto e da Collegno, scendendo al decimo posto. Il prossimo impegno azzurro sarà lunedì 2 aprile al Centro Pavesi contro la Savallese Millenium Brescia.

La cronaca
Prima della partita, in mattinata, appuntamento speciale per il Club Italia: le giocatrici azzurre hanno incontrato brevemente le squadre Under 12 e Under 13 della Zambelli Orvieto, rispondendo a domande e curiosità delle giovani pallavoliste.
Con Pietrini precauzionalmente a riposo, coach Bellano fa debuttare nel sestetto titolare Cortella, in diagonale con Omoruyi; confermato per il resto il sestetto vittorioso a Chieri. La Zambelli recupera Santini, schierata da opposto, e lascia inizialmente in panchina Aricò; le schiacciatrici sono Ginanneschi e Grigolo.
La partenza è in salita per il Club Italia, che dopo pochi punti si ritrova sotto 6-3 per effetto degli attacchi di Ginanneschi e Santini. Le azzurre però non si fanno intimorire e si riavvicinano già sull’8-7 con Lubian, per poi andare al sorpasso con un ace sempre del capitano (9-10). Un errore di Grigolo regala il break del 12-14 e Cortella si fa sentire in attacco con il punto del 13-16. Orvieto si gioca i due time out, ma Lubian a muro sigla il 14-18 e Omoruyi allunga per il 15-21. Grigolo guida la rimonta delle padrone di casa fino al 19-22, poi Nwakalor interrompe la serie e un errore avversario concede il 20-24; la Zambelli (con l’aiuto di due errori azzurri) riesce ad annullare le prime tre chance, ma è ancora Nwakalor a mettere a terra il 23-25.
Orvieto reagisce in avvio di secondo set, staccandosi sull’8-4 grazie alla battuta di Grigolo. Bellano inserisce Cortella e poi Tonello, ma il parziale si allunga fino al 13-4 (muro di Ginanneschi) malgrado i due time out azzurri. Lubian prova a risollevare il Club Italia con l’ace del 14-7, le padrone di casa però non si lasciano avvicinare e volano prima sul 17-8, poi sul 20-10, sempre con Grigolo. Finale in discesa per le umbre, che chiudono senza problemi 25-10.
Il Club Italia dimostra di non subire il contraccolpo e parte bene nel terzo set, portandosi sul 2-4 e poi sul 3-6 con i muri di Nwakalor e Cortella; Orvieto però pareggia subito i conti con un ace di Grigolo. Comincia un lungo punto a punto (9-10) spezzato da altri due servizi della schiacciatrice veneta per il 15-12; le azzurre tornano subito in scia e ritrovano la parità con Omoruyi sul 16-16. Un muro di Nwakalor regala alle ospiti anche il break del 18-20, ma la Zambelli ribalta la situazione con la battuta di Ciarrocchi e i muri di Montani: 22-20. Le padrone di casa conservano il vantaggio e si procurano due set point con Grigolo; ad annularli ci pensano Cortella e la neoentrata Malual per il 24-24. Ai vantaggi però decidono Ginanneschi e un muro di Ciarrocchi.
Il quarto set si apre con un bel botta e risposta tra le due squadre, ma alla prima occasione è la solita Grigolo a piazzare il break del 6-4; Ginanneschi in attacco e a muro allunga per il 9-5 e Bellano reinserisce Mangani. Mio Bertolo, Grigolo e Ginanneschi si scatenano per la fuga del 14-7, il Club Italia risponde con Nwakalor e Omoruyi, che firmano il 15-11. Fahr riduce ulteriormente le distanze con il muro del 16-13, ma è ancora Ginanneschi a tenere saldamente avanti le umbre (19-14). Morello, tra le ultime ad arrendersi, con un gran turno di battuta guida le sue dal 22-17 al 22-20, e Nwakalor accorcia ancora per il 23-22. Montani conquista due match point, Nwakalor annulla il primo ma il mani-out di Ginanneschi decide la partita per il 25-23.

Massimo Bellano (all. Club Italia CRAI): “La nostra prestazione secondo me è stata deludente, perché abbiamo avuto poco coraggio e si è visto poco della nostra pallavolo. Mi piacerebbe lasciare a questo gruppo l’idea che quello che vogliamo dobbiamo andare a prendercelo con cattiveria e determinazione, invece oggi abbiamo aspettato le avversarie per tutta la partita. Peccato perché eravamo partiti bene, poi quel secondo set ha cambiato l’inerzia e abbiamo lasciato per strada dei punti che potevamo tranquillamente portare a casa”.

Articolo precedenteCiclismo, GM Europa Ovini, Matteo Rotondi chiude al terzo posto in volata la Coppa del Grano
Prossimo articoloL’editoriale – La vita a volte è incredibilmente breve