Torna in campo domani la nazionale maschile di Antonio Valentini, impegnata nella bolla di Rimini in VNL. Alle porte la “week 4” con tre gare contro avversarie di spessore: USA, Olanda e Francia. Gli azzurri fino ad ora hanno raccolto 4 vittorie e 11 punti in un cammino che ha visto crescere gioco e risultati come sottolineato da capitan Riccardo Sbertoli che traccia un bilancio della VNL azzurra fino ad oggi: “L’ultima week è stata positiva per noi, ha consolidato la fiducia in noi stessi che avevamo già raccolto nella week precedente. Tra le ultime tre gare c’è un pò di rammarico per la sconfitta col Giappone al tie break. Possiamo però ritenerci soddisfatti, è stata una tre giorni importante che ha confermato il nostro percorso di crescita”. Dopo le prime nove gare, gli azzurri hanno messo in evidenza un gioco di squadra che sottolinea la coesione di questo gruppo dentro e fuori dal campo: “Credo che questo gruppo – prosegue Sbertoli – sia cresciuto tanto, vivendola dall’interno posso dire che è cresciuto da tutti i punti di vista, non solo guardando al campo. Il passo successivo, alla luce della crescita vista fino ad ora, è quello di provare a vincere contro squadre che sono avanti a noi”. Da domani azzurri in campo per una tre giorni di gare che segnerà in maniera importante l’esito di questa VNL: “Ci prepariamo ad affrontare tre gare non semplici, non guardiamo la classifica ma quello che facciamo in campo. Il nostro obiettivo non è il risultato ma la crescita individuale e di squadra. Saranno gare difficili ma ci siamo promessi di migliorare il nostro gioco e se ci riusciamo miglioreremo anche la nostra classifica”. Riccardo Sbertoli, capitano di questa nazionale, reduce dall’ottima stagione con Milano chiusa con la conquista della CEV Challenge Cup, raccont a anche la sua personale VNL: “Sono felice e carico in questa VNL, è una bella soddisfazione giocare con la maglia azzurra, ancor più avendo ricevuto la fascia da capitano. E’ fonte di grande responsabilità. Sono contento perchè è un’esperienza importante per la mia crescita e sicuramente voglio crescere ancora. Ci tengo anche a dare una mano a chi è alla prima convocazione. Obiettivo: crescere, fare bene e dare una mano a chi è alle prime volte in azzurro”.

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