In una cornice di pubblico fantastica per colori e calore profuso, Tuscania ha festeggiato con una convincente prova, l’esordio in Coppa Italia. I presupposti non erano dei migliori, lo scivolone casalingo con Mondovi aleggiava ancora nell’aria, ma gli uomini di Tofoli hanno dimostrato che quanto successo è stato un isolato black out. Monopoli e gli altri hanno dimostrato carattere, forza, unità d’intenti e hanno vinto nonostante la sfortuna di perdere subito capitan Ottaviani, bloccato da un guaio muscolare.
Di fronte un avversario tosto e determinato nonostante Moretti fosse fermo ai box; ma Graziosi aveva già sopperito alla mancanza del martello fermano nei due ultimi turni di campionato con buoni risultati. Ma si è trovato di fronte una squadra decisa a tutto e concentrata nel raggiungimento dell’obiettivo con uno Shavrak devastante (27 punti con il 61% in attacco), Mrdak, l’opposto serbo ha firmato il match con 21 punti facendo male anche dai nove metri; il giovane Mazzon gettato nella mischia quasi subito a rilevare l’infortunato Ottaviani, ha fornito un ottima prova in ricezione; al centro Esposito ancora una volta si è dimostrato imprendibile (7 su 7) e il veterano Calonico con i suoi block ha frantumato le velleità di attacco dei marchigiani non tralasciando gli inviti fornitigli dei primi tempi, in totale per lui 12 punti con il 75%. Il libero Bonami, ex dell’incontro, ha fornito ancora una prova eccellente mettendo in risalto doti atletiche e di reattività, Vitangeli utilizzato per alzare il muro ha contribuito al successo e il quarantenne Natale Monopoli, ancora una volta, ha dato prova di bravura e classe.