Inseguita, voluta, sognata. Eccola, la prima vittoria dell’Acqua & Sapone Roma in serie A2 femminile. Il successo è arrivato sul campo di Pinerolo per 3-2, ma già tante volte in questa stagione la squadra d Micoli è andata vicino all’obiettivo, stavolta è stato centrato al termine di un match tirato, sofferto, pieno di alti e bassi, di continui rincorrersi.

Una vittoria che la squadra ha meritato per il lavoro svolto da inizio stagione, per i sacrifici che stanno mettendo tutti, ragazze, staff e dirigenza. Un gruppo che ha sempre lavorato e ci ha sempre creduto, il primo passo è stato compiuto, il ghiaccio è stato rotto, ora non bisogna fermarsi, ma andare avanti. In classifica l’ultimo posto è stato lasciato, infatti le romane sono assieme a Olbia a 5 punti, il prossimo obiettivo è prendere proprio Pinerolo che è a 9 lunghezze. Tempo a disposizione per continuare la scalata c’è, non bisogna mollare.

FINO ALLA FINE Sul match di Pinerolo la partenza non è stata delle migliori con il servizio e l’attacco delle piemontesi che hanno messo in seria difficoltà il gioco romano. Poi a partite dal secondo set la marcia è cambiata, Roma ha invertito l’inerzia del match a proprio favore, dall’11-11 Roma ha tenuto la testa, è andata avanti fino al venticinquesimo punto, regalato da un errore al servizio di Grigolo.

Nel terzo Roma ha tenuto il pallino in mano, anche se le biancoblu sono state sempre dietro di qualche lunghezza. Le capitoline hanno chiuso portandosi sull’2-1. Nel quarto le romane sono uscite di scena, una caduta repentina che ha portato al 25-9. Nel quinto però le capitoline hanno ritrovato la giusta verve, punto su punto, Roma è apparsa più determinata, ha tenuto a debita distanza la squadra di casa. Così fino al 15-12, prima dell’esultanza finale. Il commento del tecnico Stefano Micoli: “Le ragazze si sono meritate questa vittoria, mi è piaciuto molto l’atteggiamento nel capovolgere la partita, quando loro hanno cambiato formazione. Siamo stati bravi a invertire la rotta, siamo stati più lucidi e precisi in ricezione e abbiamo sbagliato meno in attacco. Questo successo ripaga del lavoro svolto. Ci abbiamo sempre creduto, non abbiamo mollato in questi mesi. Ora andiamo avanti a testa alta, un passo per volta”.

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