Un’indomita Acqua & Sapone fa la voce grossa e si fa un regalo grande una casa, battendo al quinto set, di rimonta, la Zambelli Orvieto. Sulla scia dell’entusiasmo del successo ottenuto la scorsa settimana a Pinerolo la Roma Volley Group ci prende gusto e fa uno bello scherzetto a Orvieto. Una gara dalle mille emozioni e dai tanti volti, ma quello che emerge è una squadra completamente diversa per mentalità, approccio, consapevolezza nei propri mezzi, con il morale a mille e la capacità è venuta fuori l’anima di questa squadra che il demiurgo Micoli sta plasmando settimana dopo settimana con lavoro e tanto sacrificio. Laura Saccomani e Lea Cvetnic sono state micidiali in attacco, Vietti ha smistato a dovere, Percan con gli acuti ha messo a terra palloni importanti, i centrali hanno fatto un grande lavoro, mettendo a terra ben 16 muri. Senza dire della stabilità e dell’equilibrio dati dalla 19enne Cecilia Oggioni in seconda linea. Una squadra cambiata nella testa, ma anche nella sfera tattica. Dopo aver vinto il primo set ai vantaggi 26-24 (era sotto 6-12), nel secondo avrebbe potuto andare sul 2-0, ma non ha chiuso per ben tre volte e poi è stata rimontata. Sarebbe potuta finire la gara anche prima, ma Orvieto ha mostrato i muscoli. Poi sotto 2-1 è venuto fuori il carattere delle romane che nel quinto sono andate spedite verso la vittoria.

Le parole del tecnico Stefano Micoli al termine della partita: “L’aspetto importante è la crescita costante. Stiamo esprimendo un gioco di ottimo livello. Il mio segreto è piedi per terra e lavorare, penso già alla prossima partita con Baronissi, perchè i punti di oggi non li portiamo nella pool retrocessione, ma questo livello di gioco ci serve per il prosieguo. Sul piano tattico ho invertito gli schiacciatori, è stata una partita a scacchi, è andata bene, l’aspetto più importante è il lavoro che abbiamo fatto a muro, è stata brava Erica a smistare il gioco e a trovare gli attaccanti migliori”.

Nel primo set partenza contratta di Roma che non riesce a esser fluida in attacco e nella costruzione del gioco, Orvieto fa il proprio dovere fino al 12-6, poi Volley Group cambia passo, registra tutti i fondamentali ed ecco la rimonta. Si viaggia punto su punto fino allo strappo del 24-21, si lotta e si soffre ai vantaggi fino al 26-24. Inizio di secondo set fotocopia con Orvieto avanti per 10-6, poi ancora la rimonta sul 13-13 da lì in poi è un autentico rincorrersi, piccolo break sul 20-18, ma ancora una volta Orvieto che non molla, poi è un susseguirsi di emozioni, palpitazioni, bordate da una parte e dall’altra. Grandi giocate da una parte dall’altra ai vantaggi con Cvetnic e Saccomani da una parte, Decortes e D’Odorico dall’altra che le hanno suonate alla grande, Roma ha avuto ben tre volte l’opportunità di chiudere e andare sul 2-0, ma al sesto set point Orvieto ha chiuso (1-1). Nel terzo ancora Orvieto che suona la carica e vola sul 9-3, poi ancora una reazione e la rimonta sul 16-18, anche se l’attacco delle romane cala un po’, Cvetnic tiene vive le speranze, Roma riacquista fiducia e ricomincia a giocare come prima e vola sul 14-12, poi cala anche Orvieto e allora sale di testa e di convinzione sul 21-16. Tutto bello fino alla fine fino al 25-19. Inizio di quinto set positivo con Roma che non abbassa la guardia e vola sul 6-4 con un buon gioco corale. Orvieto accusa il colpo e cala fino al 15-8 finale.

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