Quando la proprietà di Villa Mercede aveva deciso di tuffarsi nell’avventura del padel le indicazioni erano state subito chiare: si voleva fare un percorso di qualità. E per andare in quella direzione non si poteva che cominciare da uno staff tecnico di prim’ordine che fosse anche “riconosciuto” da parte della Federazione Italiana Tennis e Padel (Fitp). Per questo il Villa Mercede Padel Club ha inserito all’interno dello staff solo tecnici formati a livello federale o comunque ha puntato su persone che questa formazione la potessero intraprendere al più presto. Non a caso il circolo frascatano è già considerato “Standard School” (ovvero scuola di terzo livello, il massimo possibile) in quanto nello staff annovera un direttore tecnico che è maestro di padel (ovvero Saverio Palmieri), un preparatore fisico e dirigente federale (Mauro Zuaro, che è anche insegnante federale di padel e tennis), la disponibilità di una struttura ricettiva per poter ospitare eventualmente tornei nazionali e internazionali, oltre a campi coperti e scoperti e altre importanti peculiarità. “Il nostro staff è in continua formazione – spiega Zuaro che si occupa tra le altre cose dei rapporti con la Federazione – Il nostro Michele Mattioli, ad esempio, era già istruttore federale di padel di primo grado e attualmente sta facendo un corso per acquisire la qualifica di secondo grado. Il percorso è lungo e complicato: c’è stato un bando di concorso a cui è stato ammesso, una prima formazione teorica online a livello unitersitario che è terminata con un esame e ora sarà ammesso alla parte tecnico-pratica con incontri in presenza. Infine dovrà sostenere un periodo di formazione sia presso una scuola federale che presso un centro estivo federale prima di affrontare l’esame conclusivo. Anche l’altro tecnico Lorenzo Manieri, che ha già una qualifica di secondo grado Coni, sta cercando di ottenere quella di primo grado federale con lo stesso percorso di Michele. Infine anche per Luca Olivia, titolare della qualifica di secondo grado Coni, si stanno facendo le pratiche per fargli riconoscere la qualifica federale Fitp. Inoltre lo staff conta al suo interno anche la presenza di Chiara Pappacena, atleta attualmente numero uno del ranking italiano che già fa lezione (compatibilmente con i suoi impegni, ndr) all’interno del nostro circolo”.

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