La VII edizione della Emirates Green Cup oggi ha avuto come protagonisti gli specialisti di Double Trap.

A vincere la gara maschile è stato l’intramontabile Daniele Di Spigno, che alla soglia dei 44 anni (che celebrerà il prossimo 19 settembre, ndr) si è regalato l’oro con una gara di altissimo livello tecnico. Entrato in finale con il punteggio di 136/150 e +15 nel lungo shoot-off che gli ha assegnato il sesto dorsale, il poliziotto di Terracina (LT) ha inserito il turbo ed ha superato la prima eliminatoria con un perfetto 30/30. Doppietto dopo doppietto è arrivato a duellare per i primi due posti con il kuwaitiano Ahmad Alafasi, Campione del Mondo a Il Cairo nel 2001. Solo una piccola defaillance dell’azzurro, pluricampione del Mondo ed Europeo, ha lasciato qualche speranza all’avversario, ma alla fine Di Spigno è arrivato primo alla meta con il punteggio di 76/80, mentre al kuwaitiano si è dovuto accontentare dell’argento con 74. Sul terzo gradino del podio è salito Marco Innocenti, Medaglia d’Argento a Rio 2016. Il tiratore di Montemurlo (PO) è entrato in finale con il punteggio di 143/150 che gli ha assicurato il terzo dorsale ed ha poi confermato la posizione con lo score di 51/60. In finale anche i marinai Alessandro Chianese di Casandrino (NA) e Antonino Barillà di Villa San Giovanni (RC), rispettivamente quarto e quinto.

Tra gli Junior l’oro è andato a Marco Carli di Agna (PD), assoluto dominatore della gara con il primato nelle qualifiche grazie al punteggio di 136/150 e quello in finale con lo score di 71/80. Dietro di lui si sono piazzati Eraldo Apolloni di Thiene (VI), secondo con 68/80, e Nicolò Liceti di Quinto Vicentino (VI) con 49/60.

Tutto azzurro anche il podio dei tiratori impegnati nella classifica dei NO ID, ovvero di quelli che non hanno esperienza nelle gare di Coppa del Mondo e Mondiali. Ad aggiudicarsi il massimo degli onori è stato Marco Correzzola di Merlara (PD), oro con 70/80, seguito sul podio da Roberto Zallocco di Potenza Picena (MC), argento con 60/80, ed Alessandro Lince di Passignano Sul Trasimeno (PG), bronzo con 50/60.

Nel comparto femminile la nostra Sofia Maglio, pugliese di Nardò (LE), si è messa al collo la medaglia d’argento con il punteggio di 65/80 dando filo da torcere alla kazaka Mariya Dimitriyenko, vincitrice della gara con 68/80. Con loro sul podio anche l’indiana Shreyasi Singh, terza con 47/60.

Infine, sulla vetta del podio del Mixed Team è salita la coppia mista formata dal nostro Barillà con l’indiana Varsha Varman, mentre sulla piazza d’onore si sono accomodati gli italiani Innocenti e De Luca e al terzo posto si sono piazzati Alessandro Chianese e Valeriya Sokha. Tutti e tre i teams hanno chiuso con lo stesso punteggio di 259/300 e la posizione sul podio è stata determinata dagli score realizzati nell’ultima serie di gara (55 per i primi, 53 per i secondi e 52 per i terzi, ndr)

Dopo due giorni di pausa, oggi e domani le pedane del Tav Umbriaverde saranno impegnate dagli specialisti di Fossa Olimpica a cui spetterà l’onere di chiudere l’edizione intitolata a HH Sheika Fatima Bint Mubarak con le gare da venerdì 27 a domenica 29 luglio.

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