La Classe Este24 conferma il valore di una classe in continua crescita
La Classe Este24 conferma il valore di una classe in continua crescita

SuperSilvietta campione di regolarità, un invernale da incorniciare che porta il team dell’armatore Michelangelo Tardioli, coadiuvato alla tattica e al timone da Federico Chiattelli, alla vittoria di questo campionato invernale dedicato ai monotipi e organizzato dal Circolo Nautico Guglielmo Marconi, mettendo in chiaro che il Circuito Nazionale avrà un’altra grande protagonista. La Poderosa di Roberto Ugolini dimostra ancora un volta il valore di un team affiatato e sempre in fase con le giornate di regate a Santa Marinella. Il Campione Nazionale, Wasabino è sul podio. Sarà una grande stagione quella che prenderà il via il 22 aprile con la Coastal Race. La Classe Este24 conferma il valore di una classe in continua crescita che lascia ampi spazi a chi ha voglia di lavorare sodo per raggiungere grandi risultati.

Dopo l’annullamento della giornata di recupero di sabato 4 marzo, le aspettative per la giornata di domenica sono altissime, gli equipaggi hanno tanta voglia di regatare e concludere alla grande l’invernale monotipo Este 24.

La mattina, uscendo di casa ed all’arrivo in porto, nulla preannuncia una giornata di sport: pioggia copiosa e totale assenza di vento. Alle 11.30 smette di piovere, si alza una leggera brezza e prontamente il Comitato di Regata sprona tutti gli equipaggi ad uscire, in pochissimo tempo si da inizio alle procedure di partenza dopo aver disposto la boa di bolina per venti da quadranti occidentali.

Subito al comando è Ridecosì timonata da Paolo Brinati seguita da Wasabino, la Poderosa e Supersilvietta: le posizioni al comando si scambiano ad ogni giro di boa tra gli inseguitori. L’onda lunga permette ottime planate in poppa e basta poco per perdere la fase giusta.

Nella seconda regata di giornata il vento inizia a calare intorno ai 12 nodi e le imbarcazioni sono ancora più vicine; nell’ultima poppa ci si giocano tutte le prime quattro posizioni: La Poderosa conduce, Ridecosì si avvicina disturbando l’imbarcazione al comando ed ingaggiando un duello, che, in vista dell’ultima boa prima del traguardo, compromette la loro velocità e permette a Wasabino di infilarsi da destra e a Supersilvietta da sinistra, le posizioni si travolgono e vince la prova Wasabino seguito da Supersilvietta, la Poderosa e Ridecosì.

La terza prova vede calare il vento ulteriormente e la gestione dell’onda diventa fondamentale sia in poppa che in bolina: torna in acqua Esterina di Marco Brinati, rimasta ferma per le prime due prove a causa della perdita della drizza gennaker, che si piazza subito nelle prime posizioni. Il gruppo è ancora più compatto ed anche Ricca D’este si scambia le posizioni con il gruppo di testa. Le barche planano sfruttando solo l’apparente generato dalla spinta dell’onda e nuovamente in questo campionato si impone con un primo posto SuperSilvietta, timonata da Federico Chiattelli. Sarà quella la barca target da raggiungere se si vuole combattere per il prossimo Circuito Nazionale Este 24!

Federico Chiattelli, timoniere e tattico di SuperSilvietta : “Il lavoro paga, a novembre abbiamo iniziato ad esser convinti che sarebbe arrivato un bel risultato, marzo ci ha dato ragione, siamo felicissimi di questa vittoria. Sono soddisfattissimo sia come tattico che timoniere delle ultime 11 prove su 13, dove abbiamo totalizzato sei primi di prova, sia tutti i membri di questo equipaggio che si sono intercambiati durante questi cinque mesi e che hanno saputo cogliere tutti i consigli tecnici proposti nei vari allenamenti programmati e regate svolte.
Grazie al CDR del Marconi sempre impeccabile e un grazie sentito a tutti i regatanti di questo invernale e, con un po’ di sano orgoglio, grazie a tutti per i complimenti che ci hanno tributato”.

Roberto Ugolini, armatore timoniere de La Poderosa: “E’ stato un Campionato molto combattuto anche se mancavano alcuni equipaggi di punta; questo spiega la classifica “corta” dei primi tre. Fino a questa mattina noi eravamo dietro Supersilvietta di soli due punti e un pensierino l’avevamo fatto ma, onore al merito. Federico Chiattelli con il suo equipaggio ha dimostrato di essere superiore e ha vinto meritatamente. Le regate odierne mettevano a dura prova i timonieri perchè c’erano “due mari”: un’onda di scirocco residua della sventolata di ieri sommata all’onda di libeccio, direzione del vento di oggi. In ogni caso siamo contenti del Campionato, abbiamo scartato, dopo 12 regate, un sesto e un quarto posto; segno che siamo stati regolari e poi abbiamo ritrovato una buona velocità di bolina. Una nota tecnica i preme sottolineare: i primi tre utilizzavano vele di 3 diverse velerie a riprova che sono gli uomini che fanno la differenza.”

“Oggi si conclude per tutti noi la prima parte di una stagione ricca di soddisfazioni – sono le parole di Federico Maselli – a parte i risultati, abbiamo apprezzato come trenta ragazzi, per la maggior parte studenti universitari, si siano dedicati anima e corpo alla vela, abbiano seguito gli insegnamenti degli istruttori e siano cresciuti insieme in barca… e a terra. Il Campionato invernale di Santa Marinella si è concluso, ma non di certo il nostro cammino in mare: siamo fiduciosi che anche alle tappe del Nazionale saremo tantissimi, colorando di azzurro e bordeaux le banchine dei porti. Oggi è stata per noi dell’equipaggio “pro” del Centro Velico Universitario una giornata particolare perché vincere il trofeo Luigi Morasca ha significato moltissimo: Luigi era innanzitutto un amico, un vero uomo di mare nella sua accezione più autentica: pronto a dedicarsi agli altri e a supportarli in ogni momento, aveva sempre un sorriso amico e con lui avevamo instaurato nel tempo un rapporto familiare. Per questo siamo onorati e felici di potergli dedicare la nostra vittoria”

Appuntamento alla 1ª Tappa del Circuito Nazionale per il 22-24 aprile, dove andrà in scena la fatidica Coastal Race, organizzata dal Circolo Canottieri Aniene, unica regata lunga di monotipi di circa 80 miglia suddivisa in 3 giornate : S.Marinella-Porto Ercole; Porto Ercole-Giannutri-Porto Ercole; Porto Ercole-Porto S.Stefano

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