di Alessandro Tozzi
Giocatore con più presenze consecutive in Serie A sia in assoluto (332) sia con la Juventus (330).
Giocatore più anziano a vincere un campionato mondiale (40 anni e 133 giorni).
Unico giocatore italiano ad aver vinto un campionato mondiale e un campionato europeo
Portiere con la più lunga striscia d’imbattibilità nella storia delle nazionali di calcio (1142 minuti).
Basterebbe anche uno solo di questi 4 record, aggiunti a tutte le vittorie con la Juventus, a farne un monumento vivente, come lo chiamava Bearzot.
Ma lui questi record li ha tutti e 4.
Eppure Dino Zoff per tutti noi italiani è, e rimarrà sempre e per sempre, quello della parata sul colpo di testa di Oscar al 90mo di Italia-Brasile 3/2, quella palla inchiodata sulla linea, lui che si alza e per la prima volta in vita sua urla che la palla non è entrata, Dio bono, non la potevi proprio pareggiare quella partita, eh Dino?
Entri nella leggenda per una sola parata, quando ne hai fatte qualche migliaio: forse sei un mito anche per questo.
Auguri Dino.
Se tutti noi pensiamo a un portiere, uno solo, questo sei tu.
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