L’Italia, la Regione Emilia-Romagna, Imola e il suo Autodromo Enzo e Dino Ferrari hanno ospitato una edizione irripetibile dei Campionati del Mondo di ciclismo. Gli organizzatori, le istituzioni e tutti gli attori coinvolti hanno scritto una pagina indelebile di storia del ciclismo.
Un’esperienza irripetibile, raccontata nel grande libro fotografico “Un Mondiale Unico – A Unique World Championship”, 200 pagine che raccontano un’esperienza irripetibile con gli scatti più belli dei Campionati del Mondo di ciclismo Imola – Emilia-Romagna 2020.
I Mondiali più veloci della storia, “un nuovo record olimpico”, a detta del presidente CIO Thomas Bach. Un evento sportivo che sarà ricordato nel tempo, organizzato in soli 20 giorni, tra le difficoltà causate da una pandemia globale, ma che ha saputo regalare immagini che hanno fatto il giro del mondo.
Il libro fotografico ripercorre la “corsa nella corsa”, con una selezione di scatti che, nella prima parte del volume, racconta il lavoro sincronizzato di centinaia di persone, impegnate 24 ore al giorno per rendere possibile una sfida impossibile. Nella seconda parte, si rivivono le gare, restituendo il fascino dell’Emilia-Romagna e di terre piene di colori, sconfinate, vive.
Solo il gioco di squadra tra tutti gli attori ha consentito lo svolgimento di un evento di tale portata. Lo stesso gioco di squadra con cui è stato realizzato questo libro, coordinato da Marco Pavarini, Marco Selleri e Marco Isola, il fotografo imolese che ha fatto da collettore degli scatti migliori, trovando la collaborazione di oltre dieci fotografi accreditati ai Mondiali, che hanno messo a disposizione il frutto del proprio lavoro per un volume già prenotato dagli appassionati di ciclismo e non solo.
Un libro fotografico che racconta l’eccezionalità dei Campionati del mondo Imola – Emilia-Romagna 2020 e rende omaggio a tutti i protagonisti che l’hanno reso possibile e onorato, con impegno sportivo ed extra sportivo.
Un libro pensato e realizzato in formato di grandi dimensioni, per onorare al meglio una grande narrazione sospesa tra lo sport, il territorio e il senso di straordinarietà del momento.
