Alessandro Fabian torna alle competizioni in questo 2021 e lo fa alla Coppa Europa di Caorle, la gara di casa in programma sabato 15 maggio. Per Fabian è la prima prova di quest’anno particolarmente importante: questa estate sono previste le Olimpiadi di Tokyo e il campione padovano di triathlon vuole la terza partecipazione ai Giochi dopo Londra e Rio de Janeiro. “Anche se nell’ultimo mese ho patito qualche problema fisico, non vedo l’ora di gareggiare. Ho bisogno di andare in gara e scaricare un po’ di adrenalina accumulata in queste settimane. Sono carico, finalmente si riparte”, ha dichiarato Fabian.
Guardare sempre avanti con ottimismo e tenacia. È questa la filosofia di Alessandro Fabian, che per questa stagione ha deciso di affidarsi a uno staff tecnico tutto nuovo, proprio al fine di effettuare la preparazione migliore: Josè Brborich come head coach, coordinatore dello staff e allenatore dedicato al ciclismo; Moreno Daga, già coach della campionessa Ilaria Cusinato, per il nuoto; Norberto Salmaso per la corsa, e infine Giulia De Joannon per la preparazione fisica.
Insomma, la strada verso il Giappone è tracciata, ma l’atleta gestito dall’agenzia EIS non smette di dedicarsi anche ai suoi progetti legati alla tutela dell’ambiente e al rispetto della natura: congedato dal Gruppo Sportivo Carabinieri, ha fondato una squadra, la «Elements», impegnata a pari livello a formare gli atleti e a sensibilizzare le persone all’importanza dell’ecosostenibilità. Ma non solo, perché nel 2019 ha dato il via al progetto “Elements Fury” che ha come obbiettivo proprio la sensibilizzazione alla salvaguardia del pianeta, mentre l’anno scorso è diventato capitano dei “Green Heroes”, un gruppo di atleti che vuole diffondere un messaggio di sensibilizzazione proprio su questi temi.

 

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