Giornata ricca di soddisfazioni agli Shooting Hopes di Plzen, dove la squadra azzurra ha fatto incetta di medaglie nelle specialità di pistola a fuoco e ad aria compressa. Nella pistola sportiva femminile medaglia d’oro per il team azzurro composto da Rebecca Lesti (Jesi), Maria Varricchio (Benevento) e Giulia Campostrini (Verona) che hanno stabilito il nuovo record italiano e si sono piazzate davanti a Germania e Russia. Per quanto riguarda la prova individuale, la gara è stata vinta dalla polacca Julia Chwedczuk che in finale ha relegato in seconda posizione Agate Rasmane (30-28), mentre al terzo posto si è piazzata Muskan. Rebecca Lesti ha chiuso al quinto posto, Maria Varricchio al settimo, mentre Giulia Campostrini è al 21esimo.

Nella pistola libera medaglia di bronzo per Paolo Monna (Carabinieri) che si è fermato al terzo posto dietro il russo Alexander Petrov (228.9) e Anmol Jain (227.5). Quarto posto per Alessio Torracchi (Fiamme Gialle), che insieme a Monna e a Franco Caputo (Caserta) – al 17esimo posto (535) – si aggiudica il primo posto a squadre stabilendo anche il nuovo record italiano.

La specialità di carabina ad aria compressa maschile ha visto trionfare il russo Evgenii Ischenko (249.5), seguito da Arijun Babuta (249.0) e dal croato Borna Petanjek. Fra gli azzurri miglior piazzamento quello di Marco Suppini (Vergato) che ha chiuso al sesto posto. Alexandros Chatziplis (Verona) è al 34esimo (615.2).

Infine, nella carabina sportiva a terra femminile oro per la ceca Sara Karasova (625.0), seguita dalla compagna di squadra Katerina Stefankova (622.9) e dalla francese Julie Miller (622.1). Questi i risultati delle italiane: Alessandra Luciani (Roma) si è fermata al 64esimo posto (608.7), Andrea Oseguera Riojas (Appiano S.M.) è al 66esimo (608.6) mentre Francesca Scippa (Roma) è all’87esimo (605.1).