tiro a segno
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Proseguono al poligono di tiro a segno di Roma i campionati italiani juniores, ragazzi e allievi. Nella specialità di pistola libera Paolo Monna (Carovigno), già vincitore due giorni fa nella pistola a 10 metri, è riuscito a conquistare il titolo assoluto (185.6 – 547). Una finale estremamente avvincente, con uno scarto minimo tra primo e terzo posto, dove Monna negli ultimi colpi è riuscito a portarsi al comando della classifica, nonostante le difficoltà causate dal vento. In seconda posizione Alessio Torracchi (Lucca), che deteneva il titolo conquistato lo scorso anno (182.4 – 544). Terzo posto per Domenico Accettura (Bari).

E’ salita per la prima volta sulla cima del podio della carabina ad aria compressa femminile Alessandra Luciani (Roma), che già lo scorso anno era riuscita a conquistare la medaglia di bronzo. La tiratrice romana che fa parte della nazionale juniores, è riuscita a sfruttare l’esperienza accumulata in campo internazionale tenendo testa alle sue avversarie e dimostrando di essere fra le migliori tiratrici nazionali in questa specialità (204.0 – 397). In seconda posizione Martina Ziviani (Cerea) che a causa di un imprecisione all’ultimo colpo ha dovuto accontentarsi della medaglia d’argento (203.2 – 393). Al terzo posto Nicole Gabrielli (Appiano San Michele).

Ha difeso il titolo conquistato lo scorso anno nella pistola sportiva Rebecca Lesti (Jesi), al suo secondo oro in questa edizione dei campionati. La tiratrice marchigiana è riuscita a centrare la medaglia più importante e soprattutto in finale ha dimostrato di sapersi gestire al meglio, grazie anche ai preziosi consigli ricevuti dallo staff tecnico nazionale che la segue da diversi anni visto che Rebecca fa parte del team juniores. In finale Lesti ha battuto Gilda Pagliarulo (Napoli) con il punteggio di 7 a 5, relegandola in seconda posizione, mentre Deborah Allocca (La Spezia) ha chiuso al terzo posto.

Nella carabina libera 3 posizioni juniores uomini vittoria all’ultimo colpo per Riccardo Armiraglio (Monza) che in un testa a testa con Giuseppe Pio Capano è riuscito a spuntarla e a conquistare la medaglia d’oro (445.7 – 1136). Reduce dal bronzo ottenuto lo scorso anno nella stessa specialità, Riccardo nell’ultimo anno è agonisticamente cresciuto fino a raggiungere questo importante risultato. In seconda posizione Giuseppe Pio Capano (Forestale), che già aveva vinto il bronzo nell’aria compressa, mentre al terzo posto si è piazzato Marco Suppini (Vergato).

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