L’Italia è salita per tre volte sul podio del Gran Prix Internazionale Vladimir Pochivalov. A far sventolare il Tricolore sui pennoni dell’“Eldorado shooting club” di Shymkent sono stati Simone D’Ambrosio, medaglia d’argento nel Trap maschile, e Isabella Cristiani e Giulia Pintor, rispettivamente d’argento e di bronzo in quella del Trap femminile.

Il poliziotto di Crispano (NA) è entrato in finale con il terzo dorsale grazie al punteggio di 116/125 +3 ed ha poi migliorato il suo piazzamento arrampicandosi fino al secondo gradino del podio con il conclusivo 45/50. Davanti a lui solo il kazako Maxim Kolomoyets, d’oro con 46/50, mentre la medaglia di bronzo è andata al collo del connazionale Alexandr Fedorov con 34/40.

Giù dal podio Jacopo Cipriani (Carabinieri) di Scandicci, migliore in qualifica con 119/125 e poi quarto con 28/35. Solo sesto Luca Miotto (Carabinieri) di Ciliverghe (BS) con 116/125 in qualifica e 17/25 in finale.

Una bellissima doppietta azzurra, invece, ha premiato le italiane Cristiani e Pintor. L’oro è andato alla kazaka Mariya Dimitriyenko, in testa alla gara fin dalle prime serie ed oggi d’oro con 113/125 in qualifica e 37/50 in finale. Ad insediare la sua cavalcata ci ha provato Isabella Cristiani (Marina Militare) di San Giuliano Terme (PI), che dopo essersi meritata il round conclusivo con 107/125, ha tallonato l’avversaria fino alla fine, arrendendosi solo negli ultimi piattelli e meritandosi l’argento con 36/50. Un passo prima si è fermata Giulia Pintor (Fiamme Azzurre) di Santa Giusta (OR), medaglia di bronzo grazie al 106 collezionato nella cinque serie di gara ed al conclusivo 30/40.

Medaglia di legno per Fiammetta Rossi (Fiamme Oro) di Foligno, fermatasi ai piedi del podio con 104 di qualifica e 27/35 di finale. Oggi la gara si concluderà con il Mixed Team.

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