Sport, solidarietà e i sorrisi dei bambini sono stati i protagonisti della VII° edizione dell’evento “Il Polo del Sorriso”, che si è svolto il 29 settembre, per il secondo anno consecutivo nella splendida cornice del Roma Polo Club, il più antico dei Circoli italiani fondato negli anni ‘30.
L’evento sostiene, ormai da 7 anni, il progetto Smile House della Fondazione Operation Smile Italia Onlus che nasce dall’esigenza di seguire con un approccio multidisciplinare, in Italia, il trattamento delle malformazioni al volto attraverso il coinvolgimento di un team di specialisti che valutino insieme i bisogni dei pazienti, in particolare bambini, ed il percorso di cure da seguire in relazione alla patologia. L’obiettivo del progetto è quello di offrire al paziente e alla sua famiglia i servizi e l’assistenza di cui necessitano durante il percorso di cure, all’interno di un’unica struttura, nell’ambito del Sistema Sanitario Nazionale. I Centri attivi in Italia sono tre: a Milano, a Roma e a Vicenza.
Il Polo del Sorriso 2019 ha l’obiettivo di superare la raccolta fondi di oltre 40.000 euro della scorsa edizione, ottenuta grazie all’impegno e all’entusiasmo degli organizzatori e alla generosità dei tanti partecipanti. Anche quest’anno l’evento ha ricevuto il patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Roma Capitale, del Coni, della Federazione Italiana Sport Equestri (Fise) e della Fise-Lazio.
Hanno partecipato al Torneo “Il Polo del Sorriso” diverse squadre, ognuna abbinata ad uno dei prestigiosi partner della manifestazione benefica: Ducati, Samocar, Swarovski Optik, Hotel Eden e Prink.
Sono scesi in campo i giocatori Francesco Caroli, Nick Rogerson, Luis Benmergui, Lucas Labat, Puccio Natale, Stefano Ottaviani, Pierre Jauretche, Santiago Schinoni, Marco Elser, Massimo Elser, Peter Elser, Pedro Fernàndez Llorente, Gif Turati, Marcos Antinori, Julio Corrìa, Oscar Roma, Praxilla Trabattoni, Ginevra D’ Orazio, Caroline Juls e Felix Begueri.
Il premio per il cappello più “glamour”, consegnato da Luca Barbareschi insieme a Michele Mirabella, è andato a Lorena Tabanella, consulente aziendale, mentre quello per il cappello più “originale” è andato a Tiziana Ribichesu, giornalista di RadioUno Rai.
Hanno accolto gli ospiti il Presidente della Fondazione Operation Smile Italia Onlus Carlo Salvatori insieme ai Cofondatori di Operation Smile, il Dottor Bill Magee e sua moglie Kathy, giunti appositamente da Virginia Beach per ringraziare la Fondazione ed i suoi sostenitori dell’impegno e della generosità con cui sostengono i programmi medici internazionali. Per la Fondazione insieme al Presidente sono intervenuti il Vicepresidente Scientifico e medico chirurgo volontario, Domenico Scopelliti, il Consigliere Bonifacio Spinola, Stefano Capponi, uno dei fondatori della Fondazione ed Alessandra Corrias, Direttore Generale.
Numerosi gli amici ed i sostenitori di Operation Smile che hanno partecipato a questa importante giornata che è stata anche l’occasione per presentare in anteprima il progetto Roberto Coin per Operation Smile Italia Onlus realizzato in collaborazione con la Maison di alta gioielleria Roberto Coin S.p.A. La nota azienda vicentina ha realizzato il “Ruby Globe”, una sfera in argento con rubino ispirato al logo e alla mission della Fondazione. Una parte della vendita del gioiello sarà devoluta alla Fondazione in sostegno delle sue attività.
Hanno accolto con entusiasmo l’invito della Fondazione Michele Mirabella, Luca Barbareschi ed Elena Monorchio, Gianni Letta, Lamberto e Donatella Dini, Elisabetta Ferracini, Francesco Apolloni, Giulio Berruti a bordo campo per supportare la squadra Ducati vincitrice del torneo.
Tanti anche i nomi dell’aristocrazia, del mondo imprenditoriale e della diplomazia che hanno voluto offrire il proprio sostegno al progetto “Smile House” come l’Ambasciatore statunitense in Italia Lewis Eisenberg intervenuto con la moglie Judith, Kip Tom Ambasciatore statunitense presso le Agenzie delle Nazioni Unite per l’agricoltura, Antonella Vitetti, Moroello Diaz della Vittoria con Allegra Giuliani Ricci, Elettra Giovanelli Marconi e Fabrizio Caracciolo.
Per la prima volta ha partecipato il più antico reparto musicale dell’Arma dei Carabinieri: la Fanfara a Cavallo dipendente del 4° Reggimento. La Fanfara è composta da 19 elementi e si è esibita prima della finale del Torneo.
La Marina Militare per il secondo anno ha aderito all’iniziativa confermando la presenza all’evento con uno stand informativo e con l’esposizione di modellini navali. La sinergia tra la Marina Militare ed Operation Smile dura ormai da diversi anni e dimostra il continuo impegno della Forza Armata nelle attività non prettamente militari svolte a favore della collettività.
Particolarmente apprezzate la presenza delle Unità Cinofile della Polizia di Stato che si è esibita nel pomeriggio per la gioia di grandi e piccini e le performance canore del tenore Manuel Gregori e della soprano Hanna Hefner.