La scuola italiana si conferma tra le migliori nel panorama europeo dello Sporting.. A dirlo sono i risultati della rassegna continentale che si è appena conclusa a Gant in Ungheria che hanno premiato la squadra capitanata dal Commissario Tecnico Veniero Spada con cinque titoli d Campione Europeo, una medaglia d’argento e due di bronzo. Un bottino che, in termini quantitativi, è inferiore a quello ottenuto lo scorso anno nella gara organizzata in Italia al Tav Piancardato, ma che lo migliora in termini qualitativi (lo scorso anno le medaglie furono 10: 1 oro, 5 argenti e 4 bronzi).

Il risultato più brillante è stato, senza dubbio, quello del padovano Cristian Camporese, neo Campione Europeo Juniores grazie all’ottima prestazione che lo ha portato a polverizzare 179 dei 200 piattelli a sua disposizione nelle otto serie di gara. Per l’azzurro la vetta del podio è stata meritatissima, tanto che il migliore degli inseguitori, il britannico William Fenner, si è fermato sulla piazza d’onore con il punteggio di 172/200 e 7 piattelli di ritardo. Terzo sul podio il francese Adrien Lelodet con 171.

Il veneto ha potuto condividere la sua immensa gioia anche con i compagni di squadra Cristian Morbidelli di Senigaglia (AN) e Nicolò Meniconi di Perugia salendo sulla piazza d’onore della classifica a squadre grazie al totale di 488/600 alle spalle degli avversari inglesi, primi con 498, e davanti a quelli norvegesi, terzi con 482.

Esaltante anche la prestazione di Gabriele Soldani tra i Senior, tornato in patria con due ori. Pr meritarsi quello individuale il toscano di Arezzo ha dovuto disintegrare 180 piattelli, divenuti addirittura 512 se sommati a quelli colpiti dai compagni Mauro Bosi di Castrocaro Terme (FC) e Claudio Moretti di Rimini che hanno portato all’Italia l’oro a Squadre.

Le ultime due medaglie individuali se le sono meritate i Master Enzo Gibellini di Borgosesia (VC), oro con 159/200, ed Ottorino Rovetta di Bedizzole (BS), bronzo con 147.

Infine, con il bronzo sono state premiate le ambizioni della squadra Maschile, composta da Filippo Boldrini di Viareggio (LU), Davide Gasparini (Esercito) di Gabicce Mare (PU), Samuele Sacripanti di Amelia (TR) e Michael Spada di Fabro (TR) (713/800) e quella dei Veterani composta da Giancarlo Ciofini di Castel del Piano (PG), Ferruccio Morelli di Livorno e Giovanni Zamboni di Gavardo (BS) (460/600).

“Non posso che dirmi soddisfatto dalla prestazione di tutta la squadra – ha commentato il Commissario Tecnico Veniero Spada – Il merito per questo importante risulto è di chi è riuscito a salire sul podio ma anche di chi ha contribuito a creare e mantenere alto lo spirito di gruppo. Siamo orgogliosi di aver regalato queste medaglie al nostro Paese ed alla nostra Federazione”.