Olivier Phlippaerts
Olivier Phlippaerts

La seconda gara della giornata inaugurale delle sedicesima edizione di Jumping Verona, Premio Kask, categoria a tempo da 1 e 50, ha visto il successo di Olivier Phlippaerts, uno dei giovani talenti dell’equitazione internazionale.
Il giovane belga, sceso in campo come quarto tra i 41 binomi al via, è stato autore di un percorso perfetto con la sua Ustina Sitte. Nessun errore agli ostacoli e cronometro bloccato su 56.20, tempo rivelatosi insuperabile per tutti gli altri cavalieri in gara.
Seconda piazza per l’irlandese Billy Towney, in sella a Ardcolum Duke (0/57.09). Terza della classifica l’amazzone elvetica Janika Sprunger su Aris CSM (0/58.80).
Autore di un ottima prestazione e primo azzurro della classifica finale con il suo quinto posto, Lorenzo de Luca. Insieme a Balou de Core Joeu l’azzurro ha concluso la prova senza penalità e con il tempo di 60.75 secondi. E in vista del Gran Premio Longines FEI World Cup presented by Fixdesign di domenica, De Luca ha comunicato di volerlo affrontare in sella a Limestone Grey. Olivier Phlippaerts affronterà, invece, la gara più importante del concorso scaligero con che Legends of Love. “È un soggetto giovane che affronta il suo primo impegno a questo livello ma di cui ho grande fiducia. Quanto alla gara di oggi– ha spiegato il cavaliere belga –essere partito tra i primissimi è stato in realtà un vantaggio. Non avevo visto i percorsi di altri cavalieri e ho così pensato solo ad essere rapido e saltare con precisione. Il percorso era tecnico e veloce e mi ha dato un grande aiuto Ustina Sitte. È una cavalla che di solito monta mio fratello Nicolas, ma alle volte viene in concorso anche come. E con ottimi risultati”.

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